TORRE SANTA SUSANNA- A distanza di sei anni dall’arresto torna in carcere Daniele Melechi, 40 anni di Torre Santa Susanna, ritenuto uno degli elementi di spicco di una articolata organizzazione criminale smantellata il 31 marzo del 2008 nell’ambito dell’operazione Canali. Il 40enne questa mattina ha ricevuto dai carabinieri di Torre Santa Susanna un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Lecce per l’espiazione di una pena di anni 9, mesi 11 e giorni 18 di reclusione con l’accusa di associazione di tipo mafioso e altri reati commessi nelle province di Brindisi e Lecce fra il 2004 e 2009 .
Melechi fu arrestato insieme ad altri 23 soggetti costituenti il clan “Bruno”, frangia della sacra corona unita, responsabili di associazione mafiosa, traffico di stupefacenti, contrabbando, armi, estorsioni. L’operazione Canali vide impegnati circa 300 carabinieri del comando provinciale di Brindisi, e delle compagnie operative d’intervento del battaglione mobile, oltre che unità cinofile e elicotteristi, tutti coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce. Le indagini dei militari portarono alla individuazione un agguerrito nucleo associativo di natura mafiosa composto da 24 persone e riconducibile ad Andrea Bruno, elemento di primo piano della sacra corona unita, già in organico ad una delle più agguerrite fazioni capeggiata dal fratello Ciro.
Melechi Daniele, dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Brindisi.
BrindisiOggi
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