LECCE- Ci sono anche sei brindisini tra i 29 destinatari delle ordinanze di misura cautelare eseguite dalla Guardia di Finanza di Lecce ed emesse dal gip del Tribunale di Lecce, Annalisa De Benedictis, su richiesta del sostituto procuratore Giuseppe Capoccia, tutti ritenuti responsabili di traffico di droga.
L’operazione “Froth”, così è stata denominata, è scattata all’alba di questa mattina. I sei brindisini destinatari della misura cautelare in carcere sono : Teodoro Di Lauro, detto “Rino”, 57 anni di Brindisi, già detenuto; Lucca D’Attis, detto “Fratellino”, 35enne di San Pietro Vernotico, già detenuto; Salvatore Notarnicola, detto “Totò”, 32enne di San Pietro Vernotico; Gianluigi Notarnicola, 27enne di San Pietro Vernotico; Pietro Bellanova, detto “Piero”, 62enne di Brindisi; Marco Perrone, 38enne di San Pietro Vernotico.
Una organizzazione criminale molto articolata ma con un organigramma preciso , il sodalizio acquistava la droga dall’ Albania e dalla Spagna per poi rivenderla sul mercato locale. Le indagini erano partite nel maggio del 2012. Nei lunghi mesi di pedinamenti, controlli e perquisizioni sono stati effettuati diversi sequestri di cocaina, spesso smerciata in ovuli.
I componenti dell’organizzazione comunicavano attraverso lettere e pizzini sui quali la droga veniva indicata utilizzando parole come schiuma di birra o di cappuccino.
Lu. Pez.
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