Operaio folgorato sui binari, la Procura di Brindisi apre un’inchiesta per omicidio colposo

BRINDISI- Folgorato sui binari, la procura di Brindisi apre un’inchiesta per omicidio colposo sulla morte dell’operaio campano. Si indaga per omicidio colposo sulla morte di Mario Cavaliere, l’operaio della società Hi.Tec. Italia morto la notte tra martedì e mercoledì dopo essere stato folgorato da uno dei cavi dell’alta tensione intorno al quale stava lavorando  sulla tratta ferroviaria Brindisi San Vito dei Normanni. Il fascicolo è stato aperto dalla Procura di Brindisi che ha affidato le indagini alla polizia. Al momento non ci sono nome nel registro degli indagati, ma gli inquirenti vogliono chiarire ruoli ed eventuali responsabilità di questa tragica vicenda. Mario Cavaliere, 57 anni, di origini campane, stava lavorando insieme a due colleghi all’interno di un cestello sorretto da un braccio meccanico lungo i binari della ferrovia che si trovano alle spalle del quartiere Cappuccini di Brindisi. I cavi sui quali stavano facendo manutenzione erano staccati dall’alta tensione ma la sfortuna ha voluto che la scala su cui si trovava Cavaliare sfiorasse uno dei cavi ancora collegati. La scarica elettrica ha attraversato la vittima dalla testa ai piedi e solo marginalmente i due colleghi. Questi ultimi sono rimasti solo lievemente feriti. Ora la Procura ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo ed anche Ferrovie dello Stato che aveva appaltato i lavori alla ditta Hi.Tec. Italia ha aperto un’indagine interna. Intanto la salma della vittima è stata restituita alla famiglia, il magistrato di turno non ha ritenuto necessario effettuare l’autopsia perchè le cause della morte sarebbero chiare.

BrindisiOggi

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