Oltre undicimila paia di scarpe con marchio “Fila” contraffatto, sequestro nel porto

BRINDISI- Oltre undicimila  paia di scarpe con marchio Fila contraffatto, scatta il sequestro nel porto di Brindisi.  Nell’ambito dei servizi di vigilanza operati all’interno dell’area portuale di Brindisi, militari della locale Compagnia della Guardia di Finanza, unitamente a funzionari dell’Agenzia delle Dogane, hanno sottoposto ad accurato controllo un  autoarticolato sbarcato da una motonave proveniente dalla Grecia e carico di prodotti “Made in China”.

All’interno del mezzo, sono stati rinvenuti 495 cartoni contenenti 11.880 scarpe da ginnastica recanti i segni distintivi della nota azienda “FILA”, risultati contraffatti e destinati ad una ditta riconducibile ad un soggetto di nazionalità cinese con sede in Spagna.

Le perizie tecniche effettuate a cura della menzionata casa di moda hanno infatti acclarato la contraffazione delle calzature.

All’esito delle attività, la merce contraffatta illecitamente introdotta nel territorio nazionale –  il cui valore commerciale è stimato di oltre 300 mila euro – è stata sottoposta a sequestro penale.

I responsabili sono stati deferiti, in stato di libertà, alla competente Procura della Repubblica per il reato di “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi” (artt. 473 e 474 c.p.).

La costante attività di contrasto operata all’interno degli spazi doganali del Porto di Brindisi, condotta in sinergia tra le “fiamme gialle” ed i funzionari doganali, con particolare riferimento ai risultati conseguiti finora, dimostra l’alto livello di attenzione e l’incremento costante delle azioni di tutela amministrativa e penale di marchi e disegni industriali, rispetto ai fenomeni della contraffazione.

Bisogna tenere conto, infatti, oltre ai danni per l’economia, che il commercio di prodotti non genuini ed insicuri danneggia il mercato, sottrae opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole e mette in pericolo la salute dei consumatori.

BrindisiOggi

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