ROMA – La salvaguardia dell’olio extravergine d’oliva italiano passa dal Parlamento. Questa mattina (30 marzo), il Governo ha approvato un ordine del giorno con cui si impegna a tutelarlo contro i rischi di contraffazione e frode.
Primo firmatario dell’ordine del giorno, il deputato mesagnese Toni Matarrelli, del Gruppo Misto. “L’olio extravergine di oliva, una delle punte di diamante del settore primario, simbolo tra i più rinomati della produzione agroalimentare può essere tutelato – dichiara Matarrelli – Attraverso l’ordine del giorno, in particolare si disporrà, nella piena compatibilità con le politiche comunitarie in vigore, di superare le criticità esistenti nelle operazioni di trasporto, per le quali ad oggi non è previsto un sistema capillare di certificazione della merce trasportata, con il rischio evidente che la tracciabilità del prodotto consegnato ai vettori possa venire alterata durante il percorso verso i destinatari”.
Attenzione puntata, quindi, sulle criticità che nascono dal trasporto della merce, già certificata, ma la cui tracciabilità spesso viene messa a rischio di alterazioni nel uso viaggio verso i Paesi di destinazione.
A firmare l’ordine del giorno con Matarrelli, anche Beatrice Brignone, Pippo Civati, Andrea Maestri e Luca Pastorino, tutti appartenenti al Gruppo Misto.
BrindisiOggi
Un ordine del giorno approvato vuol dire che si discuterà di quell’argomento e non che il governo “si impegna a tutelarlo contro i rischi di contraffazione e frode”.