Oggiano pronto con la sfiducia, e i centristi non escludono l’appoggio esterno

 BRINDISI- Il capogruppo di Forza Italia Mauro D’Attis l’aveva annunciata ma non concretizzata. La mozione di sfiducia contro il sindaco Consales e la sua maggioranza era scomparsa nel nulla, restando solo un annuncio. A distanza di qualche settimana il capogruppo della Puglia prima di tutto, Massimiliano Oggiano la ritira fuori.

oggianoOggiano scrive a tutti i partiti di opposizione anche a quelli di centrosinistra rappresentati in consiglio da Riccardo Rossi, Roberto Fusco e Giovanni Brigante. L’esponente di Fitto invita a sottoscrivere la mozione di sfiducia “urgente e improcrastinabile”.

“ Noi abbiamo l’obbligo e  l’onere di mandare  fuori i mercanti dal tempio- scrive ai colleghi Oggiani- costoro che hanno stravolto la sacralità istituzionale del Palazzo di città scambiandolo per  una borsa valori,  all’interno della quale far pesare e contrattare al rialzo il proprio peso specifico politico non per garantire una priorità  di interventi volti ad affrontare le ataviche emergenze della città e magari anche programmarne lo sviluppo socio-economico-ambientale ma semplicemente per accaparrarsi qualche poltrona e  prebenda in più simulando l’ennesima crisi politico-istituzionale”

L’esponente dell’opposizione parla di un sindaco ormai ostaggio ed alla merce’  dei partiti, dei gruppi e di singoli consiglieri comunali.

Insomma questa volta la minoranza almeno ci proverà a raccogliere le firme, anche se è chiaro che non saranno sufficienti. Ed è probabile che proprio nell’opposizione c’è chi non apporrà la propria firma.

vertice maggioranzaIntanto la maggioranza è ancora alle prese con la composizione della nuova giunta. Il sindaco aveva proposta un esecutivo fatto tutto da esterni con la riconferma di un solo assessore. I centristi non sembrano d’accordo: i due che li spettano vorrebbero nominarli dall’interno. C’è il problema del consigliere comunale Italo Licchello che vorrebbe ottenere l’incarico, ma si vocifera anche del segretario cittadino di Noi centro Roberto Rizzo. Questa la posizione che il Nuovo centrodestra porterà a Consales. In caso di rottura,  per i centristi potrebbe valere l’ipotesi già prospettata  dell’appoggio esterno, senza avere alcun rappresentante dell’esecutivo. Insomma si vota secondo le delibere.

Restano alla porta i due consiglieri di Brindisi di tutti, Francesco Renna e Ferruccio Di Noi, loro al momento in giunta non hanno alcun assessore quindi non hanno nessuno da mandare via. Ben venga una nuova nomina. Per quanto riguarda Api, Francesco Cannalire attende la mossa degli alleati. Per lui è difficile mandare a casa Giuseppe Miglietta, che gli ha ceduto il posto in consiglio comunale.

Tentennamenti anche in casa del Pd, dove non si capisce se Pasquale Luperti resterà in quota ai democratici o al sindaco. Mentre il gruppo consiliare non intende confermare Marika Rollo, alcuni dei consiglieri democratici vogliono il totale azzeramento, c’è chi invece  nel partito vuole che resti l’attuale situazione.

Intanto il tempo passa, l’amministrazione è in carica con una giunta senza deleghe, da fine anno è  tutto  in mano al sindaco.

Lu.Po.

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