BRINDISI- Dito puntato contro il gestore degli impianti di trattamento dei rifiuti a Brindisi. Il consigliere di opposizione Massimiliano Oggiano pone alcuni interrogativi all’amministrazione comunale, dall’impianto di Cdr alla discarica sequestrata dai Noe la scorsa settimana.
Oggiano ricorda che il Comune di Brindisi a seguito di controlli effettuati dalla propria struttura tecnica presso l’impianto di biostabilizzazione e produzione CDR sito alla zona industriale di Brindisi, riscontrava delle palesi irregolarità gestionali poste in essere dalla ditta Nubile srl e, di conseguenza, dava avvio al procedimento mirato alla risoluzione del rapporto contrattuale con il gestore. Il consigliere chiese se l’amministrazione comunale di Brindisi abbia individuato i tempi per la conclusone del procedimento, e quale sia la sua decisione.
Mentre in seguito al sequestro della discarica comuale di Autigno effettuato dal Noe il 5 maggio scorso, Oggiano chiede di sapere in che termini debba essere inteso il recente avvio di procedimento con la quale l’OGA ha contestato Nubile numerose inadempienze in merito alla gestione della stessa discarica. “In particolare- conclude il capogruppo della Puglia prima di tutto-considerato che il contratto di appalto con il concessionario riguarda sia l’impianto CDR che la discarica, si chiede di sapere se tale ultima contestazione si incardini all’interno dello stesso procedimento o meno.
BrindisiOggi
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