BRINDISI- Occupava abusivamente un’area demaniale, denunciato l’amministratore del Guna beach, noto stabilimento balneare sul litorale nord di Brindisi. Durante un blitz della guardia costiera in collaborazione con la polizia municipale di Brindisi è stato accertato che il concessionario, arbitrariamente occupava con 46 sdraio, una porzione di area demaniale marittima pubblica di circa 400 metriquadrati adiacente l’area demaniale in concessione.
Si tratta di un’azione mirata al contrasto delle attività illecite sul demanio marittimo del Comune di Brindisi, da parte dei militari della sezione di Polizia Marittima della Guardia Costiera coordinati del Capitano di Vascello Mario Valente, congiuntamente al personale del Corpo di Polizia Municipale guidati dal Comandante Teodoro Nigro e funzionari tecnici del Comune di Brindisi.
L’attenzione si è focalizzata ad Apani, zona geografica di particolare pregio ambientale e sottoposta a vari vincoli, ma anche area a pericolosità geomorfologica molto elevata,. Durante i controlli è emerso che Guna Beach aveva posizionati ben 46 sdraio su un terreno sul quale non aveva concessione, ed era così occupato abusivamente. L’amministratore della società è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Brindisi per i reati di occupazione abusiva di demanio. Il pm di turno Milto De Nozza ha convalidato il sequestro del materiale.
Il titolare è stato inoltre sanzionato amministrativamente per non aver predisposto un’ idonea perimetrazione e distanza di sicurezza, al fine di interdire l’area pericolosa caratterizzata da falesia identificata PG3 (Pericolo Geomorfologico terzo livello). È stato diffidato diffidandolo alla messa in sicurezza come previsto dall’ordinanza comunale.
Il Comandante Valente invita i bagnanti a rispettare i divieti posti dal Comune di Brindisi nelle spiagge in cui vi il pericolo concreto del crollo della falesia .
BrindisiOggi
Caro Gianni spero che non basti un articolo di giornale a far capire che i controlli avvengono… Magari altri verbali ed altri controlli in altri lidi meno blasonati non vengono citati semplicemente perchè non attirano l’attenzione del lettore.
p.s.: ti assicuro che ci sono stati svariate denunce e verbali amministrativi ai lidi della provincia di Brindisi.
Da alcuni anni sembra che a Brindisi ci sia una sola spiaggia, il Guna,viene piu volte a stagione controllato e giustamente se sgarra sanzionato.Ma le altre spiaggie non vengono mai controllate perche forse amministrativamente non esistono?Mi fa tenerezza il capoverso:Si tratta di un’azione mirata al contrasto delle attività illecite sul demanio marittimo del Comune di Brindisi:Ma da dove vengono questi dalla luna???????