SAN PIETRO VERNOTICO – Occupa una casa e minaccia le forze dell’ordine, arrestata una 63enne.
Avrebbe occupato una casa abusivamente e, all’arrivo dei militari, avrebbe opposto resistenza, non disdegnando minacce, insulti verbali e spintoni nei confronti delle forze dell’Ordine.
I carabinieri della stazione di San Pietro Vernotico hanno arrestato in flagranza di reato una donna 63enne del posto per violenza, minaccia a pubblico ufficiale e occupazione abusiva di abitazione.
L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di ieri.
Siamo in via del campo, alla periferia di San Pietro Vernotico. I proprietari di un’abitazione che si affaccia sulla strada si recano nella loro casa. Una volta giunti sul posto, vi hanno trovato una donna con una ragazza, una nipote acquisita di 19 anni. Inutile tentare di far convincerla ad uscire: la donna ha detto che da quell’appartamento non si sarebbe mossa.
Disperati, i due proprietari hanno chiamato la Polizia Municipale perché intervenisse e ristabilisse l’ordine: nemmeno il loro intervento, però, è andato a buon fine. Gli stessi agenti della Municipale hanno chiamato i carabinieri della locale stazione, guidata dal comandante Pisani.
Quando i militari sono giunti sul posto, la situazione era ben peggiorata: la donna inveiva e minacciava tutti coloro che si sarebbero avvicinati all’abitazione.
Il comandante ha più volte provato a convincere la donna ad abbandonare la casa, ma ogni volta riceveva minacce finché, presa di petto la situazione, la donna ha provato a scagliarsi sui militari, provando a spingerli e a farli cadere.
La donna, così, è stata fermata e arrestata in flagranza di reato per violenza, minaccia a pubblico ufficiale e occupazione abusiva di abitazione, reato quest’ultimo per cui è stata accusata anche la nipote, in stato interessante. Pare che avesse occupato quella casa per assicurare un tetto al nipote e alla sua fidanzata, ormai in procinto di metter su famiglia.
Come disposto dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, la donna è stata posta agli arresti domiciliari nella sua abitazione.
Agnese Poci
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