Nuovo sequestro dell’impianto fotovoltaico, la Procura blocca anche la produzione. Il Video

SAN DONACI- Torna sotto sequestro il mega parco fotovoltaico in contrada Falli a San Donaci. Circa venti ettari sui quali i carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce, guidati dal comandante Nicola Candido,  hanno messo i sigilli su disposizione del tribunale di Brindisi. Il parco costituito da sette impianti contigui di produzione di energia elettrica, ciascuno di potenza inferiore al megawatt, formalmente appartiene a sette società differenti ( MT2007, Ecopower, Geos, Girasole, Rinnova, S-Energia, Soleil) di fatto invece riconducibile ad un unico impianto frazionato per eludere le normative di settore nazionali e regionali.

Il provvedimento scaturisce dal ricorso in cassazione che aveva inoltrato la Procura di Brindisi contro il dissequestro degli impianti, già sequestrati dal Noe il 20 giugno del 2012 e dissequestrati dal tribunale del riesame di Brindisi il 17 luglio 2012. Oggi quindi la cassazione  ha confermato il provvedimento di sequestro originariamente emesso dal gip di Brindisi.

A breve così come disposto dalla Procura si provvederà a disconnettere dalla rete elettrica gli impianti, bloccando così anche la produzione di energia e interrompendo la corresponsione degli incentivi previsti dalla legislazione vigente.

L’impianto sequestrato ha un valore complessivo di 35milioni di euro.

BrindisiOggi

 

 

 

 

 

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