MESAGNE – Ancora un colpo alla zona industriale di Mesagne: vittima dell’ultimo furto, in ordine di tempo, un’officina meccanica. Qui sono state rubate due vetture. Le indagini sono affidate agli agenti del Commissariato di Polizia di Mesagne.
Il furto è avvenuto intorno alle 2 di questa notte (18 febbraio): il sistema d’allarme inserito nell’officina meccanica Di Monte, in via Murri, è scattato, collegandosi anche a polizia e vigilanza. Sul posto sono subito giunte una pattuglia del commissariato e dell’istituto di vigilanza VigilNova, ma dei ladri non v’era più traccia.
Secondo quanto rilevato dalla testimonianza del titolare dell’officina e visionato dalle immagini di videosorveglianza interne all’azienda, i ladri sono riusciti a portare via due auto, due Ford Focus nuovo modello.
A colpire gli agenti di Polizia, la dinamica del colpo. Dalle immagini in loro possesso, i ladri, 4 o 5, dal volto travisato, hanno prima rotto il lucchetto dell’ingresso principale, poi sono passati all’apertura del locale, dal quale hanno prelevato le chiavi delle due Focus. Una volta messe in moto, i ladri si sono allontanate a bordo delle vetture, indisturbati.
Una freddezza e una precisione nei movimenti che farebbe pensare ad un basista all’interno dell’azienda che, coinvolto in prima persona o indirettamente, avrebbe potuto indicare ai malviventi come muoversi senza problemi all’interno dell’officina.
La dinamica del colpo è molto simile a quella che ha visto, inconsapevolmente protagonista, la Italiana Calcestruzzi, azienda sempre sita nella zona industriale. Nella notte tra il 29 e il 30 gennaio scorso, un gruppo di malviventi vestiti di scuro e col volto coperto avevano rotto la serratura del cancello scorrevole dell’ingresso: così, agendo indisturbati, una volta dentro hanno avuto accesso agli uffici, dove hanno trovato le chiavi dei due mezzi di cui si sono appropriati, per l’esattezza due autocarri utilizzati per il calcestruzzo. Forse nell’impossibilità di poter portar via altri mezzi, i ladri avrebbero alleggerito del carburante tutti gli autocarri dell’azienda, per poi allontanarsi.
L’ultimo furto, in ordine di tempo, precedente a quello avvenuto stanotte, è stato quello ai danni di Expert: intorno alle 2 di domenica 14 febbraio, un gruppo di uomini, coperti da scaldacollo e tute scure, si sono introdotti all’interno del centro commerciale di prodotti tecnologici e per la casa, infrangendo le vetrine che contenevano telefonini e computer. In pochissimi minuti il gruppo è entrato ed uscito dal centro commerciale, il cui sistema d’allarme, attivato, è scattato, mandando un segnale al sistema di vigilanza.
BrindisiOggi
La cosa più triste di questi cunti a Mesagne e danni che si rifelttono anche fuori è che prima o poi qualcuno dovrà pagarli pure per buoni questi sgangati pluriconosciuti!
Certo è che ognuno ha la sua con questi quà. Miraccomando fornimoli una provvista di birra a vita! Perché i soldi per il dentista se li sono già giocati! Altro ceh telecamere plutitecnologiche che non vedono e non sentono…
E beccatelo sto scemo… che rischia di far passare per non si sa cosa un intera comunità!
non lo so chi ha visto quelle immagini non ha riconosciuto per caso la panza e la zella che rifletteva?
ce ne sono di scemi per Mesagne che con la birra in mano sotto la porta di qualche bar, non fanno caso alle altre macchine che passano, e non volendo riconoscono oltre i personaggi, sempre gli stessi, anche i loro cunti vantati… veri o presunti…
…Una freddezza e una precisione nei movimenti che farebbe pensare ad un basista all’interno dell’azienda che,
come si dice a Mesagne, a parte che sono stupidi quanto qualcuno che ha lo stesso cognome sia già sgangato per vizi dello stesso tipo.
…la ruberanno prima o poi la macchina a quello che non si vorrà aggiustare con l’assicurazione, come dicono… caso mai qualcuno crede che le persone si bevono le chiacchiere.