BRINDISI- Obbligo di vaccino per medici, operatori sanitari e farmacisti, sospensione dello stipendio per chi si rifiuta. E’ quanto si legge nel nuovo decreto Covid varato dal Consiglio dei ministri questo pomeriggio che ha dato il via libera alle nuove norme in vigore dal 7 al 30 aprile. Tra le varie disposizioni il decreto prevede l’introduzione dell’obbligo di vaccinazione anti-Covid per tutti gli operatori del mondo sanitario e la sospensione di questi lavoratori (in caso di impossibile demansionamento) per un periodo che può arrivare al massimo fino al 31 dicembre 2021 nel caso in cui si rifiutino.
Nella provincia di Brindisi, la Asl è stata tra le prime in Italia a prevedere l’allontanamento dai reparti e la messa in ferie forzate degli operatori sanitari non vaccinati. Proprio qualche giorno fa sono scattati 11 provvedimenti disciplinari nei confronti di medici e infermieri non vaccinati. Il provvedimento è scattato dopo l’indagine della stessa azienda sanitaria tesa a chiarire le motivazioni degli operatori che non si erano sottoposti all’anti Covid. Nella provincia di Brindisi sono 264 i sanitari non vaccinati, tra questi 34 medici, 87 infermieri , 5 ostetriche e 14 Oss. A cui si aggiungono 11 medici di medicina generale e pediatri, e 6 medici convenzionati. I sanitari che non hanno accettato di fare il vaccino in prima battuta sono stati allontanati dai reparti e messi in ferie forzate.
BrindisiOggi
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