BRINDISI- La proposta al vaglio delle forze politiche di maggioranza è quella di nominare una giunta fatta tutta di esterni, salvando un solo nome dell’attuale. Questa l’ipotesi che il sindaco Consales avrebbe prospettato ai dirigenti dei partiti e movimenti. Ora ciascun gruppo dovrà presentare le proprie candidature. In realtà non è chiaro cosa si intenda con la parola “esterni” che non vuol dire necessariamente “tecnici”. Comunque gente fuori dall’assise civica.
Dell’attuale esecutivo dovrebbe restare un solo assessore, scelto dallo stesso sindaco. Sempre più insistente la possibilità che a restare sia Pasquale Luperti, anche se al momento è in quota al Pd, consigliere comunale più suffragato alle precedenti elezioni amministrative. Sulle nuove nomine il partito democratico pare non avere un’unica linea.
La proposta di Consales in qualche maniera viene incontro a quella forze politiche di maggioranza, centristi (Ncd), Api e Brindisi di tutti che avevano chiesto l’azzeramento della squadra di governo lasciando al sindaco la possibilità di nominare un suo assessore, in questo caso di salvarne uno.
E così ora si rincorrono voci, molti nomi bruciati, altri invece fondati. Dal preside dell’istituto tecnico Majorana Salvatore Giuliano all’ambientalista Doretto Marinazzo, già in passato assessore all’Ambiente. E poi ancora Toni D’Amore, presidente Confesecenti e Pino Marchionna, direttore Confcommercio. Compare anche il nome di un avvocato donna, che non è Carmela Lomartire, professionista che sino a qualche giorno fa ha guidato l’assessorato al Bilancio, apportando un valore aggiunto ad un esecutivo più volte contestato dagli stessi partiti politici di riferimento. Stando così le cose potrebbe saltare anche il vice sindaco Enzo Ecclesie (Noi centro), e i centristi dovrebbe risolvere il problema Licchello, il consigliere comunale, figlio del sindacalista, aspira ad un posto in giunta
Intanto questo pomeriggio si stanno consumando diversi incontri all’interno dei gruppi politici, caiscuno sta decidendo il da farsi per presentare al sindaco una bozza di nomi.
Lucia Portolano
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