FRANCAVILLA FONTANA – MESAGNE – Notte di fuoco, in provincia di Brindisi: due auto sono andate distrutte dalla fiamme, quasi in contemporanea, a Francavilla Fontana e a Mesagne. In entrambi i casi pare quasi certa la natura dolosa dei roghi. Intorno alla mezzanotte di ieri, una Ford Focus di proprietà di un 39enne operaio impiegato in un’azienda di Bitonto e candidato al consiglio comunale nella lista de “La Puglia prima di Tutto” nelle ultime elezioni del 25 maggio scorso, Giuseppe Palmisano, è andata a fuoco in via Forleo: sul posto vigili del fuoco e carabinieri che, una volta spente le fiamme, hanno trovato nei pressi dell’auto una bottiglietta contenente del liquido infiammabile. In mattinata è arrivata una nota di Luigi Vitali, coordinatore provinciale di Forza Italia e neo consigliere comunale di Francavilla Fontana. «La mitezza dell’uomo e la sua esclusiva dedizione al lavoro e alla famiglia mi portano a escludere connessioni del vile gesto alla sua vita privata – ha dichiarato l’esponente politico – Così come mi auguro che l’accaduto non sia legato all’impegno politico della parte lesa. Esprimo, allora, la mia solidarietà all’amico Giuseppe augurandomi che le forze di polizia possano scoprire quanto prima esecutori ed eventuali mandati dell’infame gesto». Palmisano, pur avendo raccolto 161 preferenze, non è riuscito a ottenere uno scranno in consiglio comunale.
A pochi minuti di distanza, a Mesagne, in via Morgese, zona Materdomini, la stessa sorte della Focus è toccata a una Audi di un dipendente Enel di 46anni: alcuni testimoni avrebbero visto due ragazzi gettare qualcosa sul mezzo andato distrutto e scappare a bordo di un’automobile. Sull’accaduto indagano gli agenti del commissariato di polizia di Mesagne.
BrindisiOggi
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