BRINDISI- Mancano all’appello ancora 16 persone tra i passeggeri della Norman Atlantic. Di 16 persone ancora non si sa nulla. Questo l’ultimo dato a disposizione della procura barese che sta seguendo le indagini. Fra i passeggeri ritenuti dispersi ci sono i due autotrasportatori italiani, Carmine Balzano, napoletano, e Giuseppe Mancuso, messinese. A questi si aggiunge la mamma della 15enne, Racha Charif, residente in Germania, il fidanzato della vittima turca Havise Savas, e altri dodici fra turchi e greci. Ci sarebbero anche due clandestini, gli investigatori hanno ricevuto segnalazioni da parte delle famiglie di altre due persone siriane che si sarebbero imbarcate, da clandestini, sul traghetto dalla Grecia. Facendo un pò i conti a bordo della Norman Atlantic c’erano più delle 499 persone inizialmente stimate sulla base delle liste passeggeri consegnate alle autorità italiane, 478 più 18 overbooking e altri tre clandestini, di cui 477 tratte in salvo e nove decedute.
Intanto a Brindisi i vigili del fuoco lavorano alacremente per liberare il traghetto dai fumi. A causa della presenza di fumo, una volta che è stato spento l’incendio, l’area non è accessibile. Con l’utilizzo di alcuni macchinari specializzati forniti dall’azienda locale Novimpianti si sta procedendo all’aspirazione. Ieri pomeriggio si è provveduto al montaggio dell’ attrezzatura. Un metodo che consente di aspirare i fumi pesanti ed evitare che vengano sprigionati nell’aria.
I fumi vengono aspirati con una particolare filtro di 12milametricubi che vanno in un estrattore, qui viene bloccato il materiale pesante e che va a finire in una cisterna dove avviene la condensa. L’acqua verrà smaltita come rifiuto speciale.
BrindisiOggi
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