BRINDISI- Non c’è limite al peggio, recuperato un monopattino sotto un tombino. C’eravamo quasi convinti che la città di Brindisi potesse fare un passo avanti, con il posizionamento di 200 monopattini elettrici per i quartieri quasi, quasi ci sembrava di avere una marcia in più. Ed invece qualche incivile ha pensato bene di appropriarsi di un monopattino, di proprietà comunale e di uso pubblico, per nasconderlo sotto un tombino. A recuperarlo ieri pomeriggio, intorno alle 16.30, sono stati gli operai dell’Aqp, nella strada vicinale Montenegro di Brindisi. Il monopattino è stato ritrovato grazie al gps installato. I tecnici si sono accorti che il mezzo di trasporto si trovava fuori area e lo hanno rintracciato ma per aprire il tombino è stato necessario allertare i tecnici dell’Aqp.
“E’ sconcertante quello che è accaduto- ha detto l’assessore comunale Tiziana Brigante- ma al tempo stesso devo dire che si tratta di un caso isolato. Da quando i 200 monopattini sono stati posizionati in città è la prima volta che accade. E devo anche aggiungere che sino ad oggi questo servizio è stato molto apprezzato. I monopattini sono molto utilizzati soprattutto nei quartieri Paradiso, Casal e Sant’Elia. La gente li utilizza anche per andare a lavoro”.
C’è anche da chiarire che il monopattino se prelevato nel centro storico deve essere riposizionato negli stalli segnalati mentre negli altri quartieri è possibile lasciarli dove si ritiene opportuno purché non rechino intralcio. Gli operai della ditta responsabile sono, poi , incaricati di recuperarli e riposizionarli.
BrindisiOggi
Ma sì, cosa volete che sia… in fin dei conti uno solo su duecento…è un’ottimo risultato! Lascia di stucco il fatto che si possa seppellire un monopattino in un tombino senza che nessuno veda niente! Il che significa che non è soltanto uno l’incivile, ma anche quelli che l’hanno aiutato e quelli che hanno visto e non hanno denunciato