BRINDISI- L’area D’Alemiana del Pd brindisino si organizza per portare avanti le ragioni del no al referendum costituzionale. Incontro questa mattina all’hotel Orientale per esaminare le questioni nel merito, cercando anche di colmare un deficit di comunicazione tra i media e non solo sulle posizioni del no alla riforma.
Una riforma che da questi esponenti viene definita inadeguata, confusionaria e pericolosa per la democrazia. Per i sostenitori del no la riforma Boschi rompe gli equilibri che possono procurare seri danni all’assetto democratico concepito nella costituzione. La riforma supera il bicameralismo perfetto per uno imperfetto dal contenuto vago che toglie l’elezione dei senatori al popolo per attribuirne l’elezione ai consigli regionali da cui consessi dovranno essere scelti i nuovi senatori. Un Senato dalle competenze indefinite che proprio per questo rallenterebbe il processo legislativo. A questo si aggiunge i poteri sottratti alla Regione come produzione, trasporto, distribuzione nazionali dell’energia e in materia di infrastrutture strategiche e grandi reti di trasporto. “ Scelte non gradite ai territori- spiegano- anche in termini di salute, sicurezza e ambiente potranno essere calate dall’alto.”
BrindisiOggi
Commenta per primo