“No alla guerra”, sabato tutti in piazza Santa Teresa con Circolo Arci e Collettiva Transfemminista Queer

BRINDISI- “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo- dice il  Circolo ARCI Community HUB Brindisi e la Collettiva Transfemminista QUEER di Brindisi- Non vogliamo stare dalla parte dei potenti ma di quella dei popoli che inermi subiscono il pugno di ferro tra chi ha il potere di decidere delle nostre vite..e’ di nuovo guerra! Non ci bastava la lezione dell’afghanistan, ancora una volta si sceglie l’uso delle armi per risolvere le controversie internazionali. Noi non ci stiamo! non saremo dalla parte di nessuno dei “contendenti”: ne’ con Putin ne’ con la Nato! chiediamo che vengano immediatamente istituiti dei corridoi umanitari sicuri in modo da permettere l’aiuto alle popolazioni. Invitiamo la nostra amministrazione comunale a dare un segno tangibile della sua posizione contro la guerra issando la bandiera della pace al palazzo di città”. Sabato 26 febbraio  tutti in piazza Santa Teresa a Brindisi davanti alla prefettura alle ore 17.30

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Ma che bella iniziativa…magari se mandate un bel video a Putin, si convince di aver compiuto giusto qualche crimine di guerra, decide di ritirare le sue forze armate dall’ukraina e magari anche di risarcirla per gli enormi danni inflitti e le gravissime perdite umane tra legittimi difensori in armi e inerme popolazione civile…nel frattempo c’è un popolo che il cui desiderio di libertà e civile e pacifica emancipazione viene letteralmente schiacciato sotto i cingoli e i proiettili dei carri armati russi…siete davvero essenziali!

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