BRINDISI – Niente stipendi, si fermano i lavoratori della Nubile.
Hanno deciso di fermarsi finché non avranno segnali effettivi che qualcosa stia cambiando. I lavoratori della ditta Nubile, impegnati nell’impianto di Cdr e della discarica di Autigno, si sono fermati spontaneamente questa mattina. Il motivo è quanto mai serio: i dipendenti di Nubile non hanno ricevuto la quattordicesima e, cosa più importante, non vengono pagati da giugno.
Così, con la stessa serietà e fermezza con cui avevano denunciato alle Autorità competenti che non hanno più un euro per fare benzina e recarsi al lavoro, oggi incrociano le braccia anche i dipendenti in forza a Nubile impiegati all’interno della centrale Enel di Cerano. La loro protesta è ancor più ferma e risoluta: se entro mezzogiorno non arrivano i soldi della quattordicesima si fermeranno di nuovo nel pomeriggio.
Il sindacato Cobas chiede alle Autorità competenti di intervenire pesantemente affinché si esca da questo circolo vizioso, in cui la ditta Nubile “rende precario oltre che i lavoratori anche gli stipendi.”
I dipendenti chiedono che sia in primis il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, in quanto presidente della Oga, organismo che raccoglie i 20 sindaci della provincia sul tema dei rifiuti, ad intervenire sulla questione con la ditta.
Agnese Poci
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