BRINDISI- Lettera di preavviso ai lavoratori Monteco: licenziamento per il 30 novembre prossimo, giorno in cui la ditta dovrà lasciare il servizio di raccolto rifiuti a Brindisi. Sindacati e dipendenti sul piede di guerra. Le segreterie provinciali di Fismic ,Cobas del Lavoro Privato , Sul-Cp unitamente ai propri rappresentanti e iscritti all’interno della Monteco hanno chiesto un incontro urgente con il sindaco Mimmo Consales , per ottenere delucidazioni su una serie di problemi.
Primo fra tutti quello della gara d’appalto che il Comune ha indetto per un anno alla quale ha partecipato sola un’azienda milanese. La gara al momento è stata sospesa dopo che la Regione e la stessa Monteco hanno diffidato l’amministrazione comunale. Secondo la legge regionale i Comuni sino a quando non ci sarà la maxi gara di 9 nove con la istituzione dell’Aro, non dovranno svolgere gare pubbliche. Questo vorrebbe dire una proroga a Monteco. Ma Consales è contrario a prorogare il servizio, visto che è cambiato il capitolato d’appalto. Il Comune ha indetto così una nuova gara, sospesa però il giorno dell’apertura delle buste.
In secondo luogo i sindacati pongono la questione dei capannoni della Monteco di via Fermi dove una sentenza del Tar di Lecce ha confermato la inagibilità ed il conseguente trasloco in altra sede. Qualora infatti si giungesse a proroga, la Monteco dovrà risolvere questo problema.
Ora il Comune attende una risposta dalla Regione, l’ufficio competente, sospesa la gara, ha sollecitato la Regione ad essere più chiara. Intanto la data del 30 si avvicina.
BrindisiOggi
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