BRINDISI – Il servizio di Osservazione Breve Intensiva (OBI) allocato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “A. Perrino” di Brindisi è stato riattivato questa mattina. La sua riapertura si inserisce in un progetto complessivo di miglioramento delle strutture ospedaliere di competenza della Asl brindisina, particolarmente del presidio di Brindisi, diventato una delle priorità della nuova direzione generale della stessa.
L’Osservazione Breve Intensiva, superate tutte le criticità, migliorerebbe in sostanza il sistema dell’emergenza/urgenza attraverso un percorso dedicato che ridurrà l’attesa per giungere ad una diagnosi certa e allo stesso tempo decongestionare il pronto soccorso, spesso in sovraffollamento, eliminando lo stazionamento dei pazienti in barella per lungo tempo.
L’O.B.I sarà composta da due stanze di degenza, con un totale di sei posti letto (tre uomini e tre donne) situata al piano terra, nella parte retrostante del Pronto Soccorso, e accoglierà i pazienti nel massimo comfort fino a che non si deciderà del loro ricovero o al contrario delle loro dimissioni.
“L’obiettivo – così come sottolineato dalla dirigenza dell’Asl brindisina – è accogliere i pazienti che arrivano in ospedale in un percorso organizzato di assoluta qualità, più funzionale alle esigenze del paziente/utente e alla ottimale organizzazione della presa in carico, evitando i ricoveri inutili”.
Il paziente ammesso in OBI proseguirà gli accertamenti diagnostici e terapeutici non in regime di ricovero ma sempre e comunque come continuità del servizio di Pronto Soccorso, con una permanenza che non supererà le 36 ore. A termine del periodo massimo il paziente sarà quindi ricoverato o dimesso.
Il direttore generale della Asl Br 1, Giuseppe Pasqualone, in occasione della riattivazione del servizio ha incontrato tutti gli operatori che si occuperanno dell’O.B.I ringraziandoli e rendendoli partecipi di un progetto che punta a diversi obiettivi tra cui il miglioramento e il potenziamento dell’organico, il rinnovo e la riqualificazione delle attrezzature ospedaliere in dotazione, il rifacimento strutturale dell’ospedale Perrino e il miglioramento delle condizioni alberghiere. A tal proposito l’Asl tiene a far sapere che s’impegnerà a realizzare un complesso programma d’investimento per il raggiungimento di questi obiettivi nel più breve tempo possibile. E l’Osservazione Breve Intensiva pare essere proprio il primo passo.
Francesca Valletta
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