BRINDISI – Non si paga la Tosap per il periodo di chiusura forzato, e saranno assunti anche provvedimenti per lo stesso periodo per Tari e fitti di locali comunali. Lo ha stabilito oggi la giunta comunale di Brindisi. Con delibera di giunta approvata oggi, 8 maggio, l’amministrazione comunale ha approvato un atto di indirizzo con agevolazioni alle attività commerciali per il pagamento della Tosap. A seguito dell’emergenza sanitaria di carattere nazionale causata dall’infezione da Covid-19, per i pubblici esercizi che hanno subìto la sospensione obbligatoria delle rispettive attività sulla base di quanto previsto dalla normativa nazionale, conseguenti Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri ed ordinanze adottati in loro attuazione, è stato deliberato di concedere l’esenzione del pagamento della Tosap per il periodo di chiusura imposto, e allo stesso modo dare atto che, con successivi provvedimenti, saranno assunte iniziative in materia di Tari, diritti di segreteria, fitti commerciali di immobili di proprietà comunale, dehor.
“È un primo passo per venire incontro alle esigenze dei commerciati – spiega il sindaco Riccardo Rossi – che hanno subìto danni enormi e che necessitano di un aiuto concreto da parte delle istituzioni per ripartire. Così come abbiamo fatto e continueremo a fare con le famiglie attraverso i buoni spesa e l’attività di Brindisi Solidale, è prioritario accompagnare anche i commercianti in questo difficile momento. L’interlocuzione con loro è già partita e, insieme all’assessore alle Attività Produttive Oreste Pinto, ho avuto modo di ascoltare le loro istanze. Il confronto sarà costante e potranno contare sulla nostra disponibilità”.
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