New Arena, pubblicato il bando. Ecco come sarà il nuovo palaeventi

BRINDISI- (Da Il7 Magazine) Palaeventi New Arena in contrada Masseriola a Brindisi,  pubblicato il bando. E’ stato pubblicato dal Comune di Brindisi il bando per la realizzazione nel nuovo Palaeventi che sorgerà accanto al PalaPentassuglia in contrada Masseriola. Una mega struttura in bianco azzurro all’interno della quale potranno essere ospitati eventi sportivi e culturali. L’impianto sarà in grado di contenere 6mila spettatori, composto da sette blocchi di parterre ai lati del campo, due anelli di gradinate e un tabellone con quattro monitor che pende dal tetto, sarà  collegato all’area parcheggi da rampe di scale. Con una pianta ottagonale si presenta come una struttura polifunzionale. Mercoledì scorso, 23 settembre, il Comune di Brindisi ha licenziato una procedura aperta per l’affidamento in concessione del progetto, che include anche aree a verde e parcheggi, mediante la formula del project financing. Il soggetto promotore, come noto, è una costituenda Ati, ossia una  associazione temporanea di impresa,  di tipo misto composta dalla New Basket Brindisi, in qualità di capogruppo, e dalle aziende Edil Gemma, Petito Prefabbricati, Ditta Bagnato Luigi, Ditta Bagnato Gianfranco, New House Srl (l’impresa edile dell’ex calciatore Antonio Benarrivo), Venna Srl.

Il bando verrà aggiudicato anche nel caso di una sola offerta, purchè rispondente ai requisiti richiesti e quindi valida. Anche il promotore dovrà parteciparvi, presentando tutta la documentazione prevista dal disciplinare. Chi si aggiudicherà il bando dovrà gestire la struttura  per la durata di 40 anni. Il valore stimato della concessione è pari a 64,73 milioni di euro. L’importo complessivo dell’investimento è pari a 16,319 milioni di euro: 14,999 milioni per lavori, 550mila euro per progettazione definitiva ed esecutiva, direzione lavori, coordinamento sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione, regolazione geologica e specialistica, certificazioni di collaudo.

Il Comune  di Brindisi dovrà sostenere  una spesa di 750mila euro comprensive di  opere di esproprio e di urbanizzazione.  La somma è stata raggiunta con residui di mutui accesi negli anni passati e mutui ottenuti originariamente per la realizzazione di altre opere, poi convogliati verso il Palaeventi. Mentre i costi di realizzazione dell’impianto, circa il 55 per cento  sostenuto attraverso  il prestito del Credito sportivo.  Un finanziamento a fondo perduto coprirà il restante 45 per cento. Nel bando si legge che ai fini della  valutazione dell’offerta saranno  considerati anche i “programmi che si intendono offrire in ambito sportivo l’ottimizzazione all’impiego di tutti gli spazi e le fasce orarie disponibili”. “Verrà valutata la capacità di attrattiva ed il piano di proposte sportive in vista di un utilizzo H24”. Inoltre “saranno valutati per qualità e quantità programmi in ambiti culturali, musicali, eventi di spettacolo con particolare riferimento ad accordi con società o associazioni che intendono utilizzare l’impianto per attività di pubblico spettacolo o similari”.  La pubblicazione di questo bando rappresenta un ulteriore passo in avanti verso la realizzazione del nuovo impianto sportivo il cui  piano di fattibilità, il disciplinare e lo schema di convenzione erano  stati approvati  dalla giunta comunale  di Brindisi lo scorso 31 agosto 2020. Con la firma di questo atto si era conclusa la prima parte del percorso che porterà alla costruzione del nuovo palazzetto. Tutta la documentazione è stata poi trasmessa alla Gazzetta Ufficiale Europea per la pubblicazione del bando.

Lucia Pezzuto per Il7 Magazine

 

2 Commenti

  1. Ben venga la costruzione di quest’ opera. Era ora che anche a Brindisi si costruisse un impianto polivalente che possa ospitare oltre al basket anche altri eventi che diano lustro alla città

  2. Non vediamo l’ora di vederlo realizzato. Spero solo che i lavori di urbanizzazione affidati al comune, siano effettuati con cura. La strada che va da Sant’Elia al palazzetto ha l’asfalto allucinante e piena di spazzatura e l’erba è alta quanto gli alberi. Speriamo bene perchè questo deve essere il fiore all’occhiello della nostra città.

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