BRINDISI- Nessun servizio di integrazione scolastica, studenti disabili restano a casa, stamattina la protesta dei genitori davanti al Comune di Brindisi. I loro figli non sono potuti entrare in classe e non hanno condiviso l’emozione con i compagni del primo giorno di scuola, oggi i genitori degli studenti disabili chiedono una risposta al sindaco per la mancata firma sulla delibera che consentirebbe l’avvio dei servizi di integrazione scolastica. Sono amareggiati e delusi questi genitori che si lamentano di non aver avuto alcuna comunicazione dal parte del Comune. “Ci hanno ignorati- dice una mamma Stefania Rescio- ogni giorno combattiamo con le difficoltà della disabilità. Questo comportamento dell’amministrazione non fa altro che penalizzarci ulteriormente”.
BrindisiOggi
Vi capisco anche io diabile e inabilità al 100/100 abitò al parco bove è per darmi la nuova abitazione il comune vuole 12mila euro x una baracca che non ha mai speso un euro ma sicuramente da questa abitazione ne uscirò morto GRAZIE COMUNE.