BRINDISI-Un nuovo acceleratore lineare ed una nuova TAC-simulatore sono gli ultimi acquisti della Asl di Brindisi per l’Unità Operativa di Radioterapia dell’Ospedale Perrino.
La nuova dotazione tecnologica è stata inaugurata oggi alla presenza del Direttore Generale della ASL BR Giuseppe Pasqualone, il Direttore di Radioterapia Dr. Maurizio Portaluri, il Fisico Medico Dr.ssa Giovanna Natali e il Coordinatore Sanitario Dr. Marcello Vinella, con la partecipazione del management aziendale, dell’Area Tecnica, i primari e il personale dell’Ospedale ed alcuni rappresentanti degli Ordini professionali sanitari.
Si tratta di un apparecchio per radioterapia, “Trilogy” della ditta Varian che sostituisce il precedente macchinario, presente nei maggiori ospedali oncologici del Paese, in grado di effettuare le più moderne e selettive metodiche dinamiche di irradiazione (intesità modulata, volumetrica, radioterapia guidata dalle immagini, gating respiratorio, stereotassica).
L’acceleratore, tra l’altro, è in grado di controllare la posizione del tumore o della zona da irradiare immediatamente prima dell’erogazione delle radiazioni. L’Unità Operativa di Fisica Sanitaria sta già
effettuando la calibrazione dell’apparecchio ed i primi pazienti potranno iniziare la terapia per il mese di luglio prossimo.
Inoltre è stata installata ed è già in uso una TAC-simulatore dedicata ai pazienti della radioterapia per l’impostazione dei trattamenti. E’ un apparecchio Siemens a 20 strati che migliorerà notevolmente la precisione delle cure.
Con l’occasione è stata anche ammodernata tutta l’area trattamenti della Palazzina Radioterapia dalla ditta Stitem Srl di Bari, con particolare cura dell’accoglienza degli ambienti. Nella sala “bunker” è stato installato un cielo luminoso e nella sala d’attesa una gigantografia retroilluminata del porto di Brindisi. Gli ammalati troveranno così un ambiente più ospitale e distensivo.
La Radioterapia, con la Chirurgia e l’Oncologia Medica, concorre alla guarigione del 45% di tutti i tumori ed ha un ruolo importante nel sollievo dai sintomi nel 60% di pazienti non guaribili. Nella nostra provincia i nuovi casi di tumore nel 2008 sono stati circa 2000 (fonte Registro Tumori Regione Puglia). Nel 2014 in questo Servizio sono stati trattati oltre 800 pazienti.
BrindisiOggi
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