BARI– Nel mese della Memoria, per non dimenticare, il Gruppo Motumus porta nuovamente in scena “Il Fuhrer dona una città agli ebrei”, per la regia di Maurizio Ciccolella. L’appuntamento martedì 29 gennaio, alle ore 20.00, presso il Nuovo Teatro Abeliano di Bari.
Lo spettacolo che rientra nelle iniziative promosse dall’ Assessorato alla Cultura della Regione Puglia, dall’Associazione “Presìdi del libro” e dalla Provincia di Bari, racconta di prigionieri in un ghetto che, malgrado le terribili condizioni di vita, si dedicano con passione a comporre musica e organizzare spettacoli mentre, senza sosta, continua il viaggio degli internati verso le camere a gas. Uno spettacolo unico ma non univoco che percorre i diversi sentieri della storia, della memoria, dell’agghiacciante realtà dell’olocausto ma non ne rimane invischiato.
Lo spettacolo sarà introdotto da un intervento a cura della filosofa Francesca R. Recchia Luciani, che ha curato anche il progetto artistico, e dell’operatrice culturale Clarissa Veronico. In scena Francesca Zurlo, Alessia De Blasi, Mino Profico e lo stesso Maurizio Ciccolella. Le musiche sono a cura di Raffaele Pellegrino. Fotografo di scena Cosimo Elmo. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
BrindisiOggi
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