BRINDISI – Sequestrati 50 chilogrammi di fuochi pirotecnici destinati per la notte di San Silvestro: il materiale era nascosto tra i prodotti presenti nel negozio di un commerciante. Il titolare è stato denunciato per commercio e omessa denuncia di materiale esplodente. L’attività è stata eseguita dai finanzieri della tenenza di Ostuni.
Con l’approssimarsi dei festeggiamenti di fine anno, il comando provinciale della Guardia di Finanza ha disposto una capillare intensificazione del controllo economico del territorio, con particolare riguardo ai fenomeni illeciti di produzione e commercializzazione di artifizi pirotecnici illegali.
In tale contesto, i baschi verdi della compagnia di Ostuni, nel corso di uno specifico intervento eseguito al termine di una mirata attività info-investigativa, hanno sequestrato in agro di Brindisi, materiale pirotecnico destinato ai festeggiamenti per la notte di San Silvestro.
In particolare, per diversi giorni, i finanzieri hanno osservato i movimenti di un commerciante del capoluogo, esercente l’attività di vendita di utensili, procedendo alla successiva perquisizione presso i locali dello stesso punto vendita e rinvenendo un quantitativo di materiale esplodente per oltre 50 chilogrammi, abilmente occultato – secondo i finanziari – tra i prodotti della propria attività commerciale.
I predetti fuochi pirotecnici, appartenenti anche alla c.d. IV categoria, tra cui le famose “cipolle”, erano detenuti senza le prescritte autorizzazioni ed in totale assenza delle minimali misure di sicurezza.
L’attività di servizio testimonia il costante presidio esercitato dalla Guardia di Finanza sul territorio a salvaguardia delle leggi e a contrasto di un fenomeno particolarmente pericoloso per l’incolumità della cittadinanza.
BrindisiOggi
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