BARI- Dopo 3 anni dalla tragedia in cui morirono 12 persone e 19 sono ancora disperse la Procura di Bari ha chiuso le indagini nei confronti di 32 indagati (30 persone fisiche e due società). Si tratta dell’inchiesta sul naufragio della motonave Norman Atlantic, avvenuto al largo delle coste albanesi la notte del 28 dicembre 2014 dopo che a bordo scoppiò un incendio scoppiato. Una grande tragedia che costò la vita a 12 persone, altre 64 rimasero ferite, mentre di altri 19 passeggeri non si hanno più traccia. Così come riporta l’Ansa nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari sono contestati, a vario titolo, i reati di cooperazione colposa in naufragio, omicidio colposo e lesioni colpose plurime e anche numerose violazioni sulla sicurezza e al codice della navigazione. Sempre secondo fonti Ansa “Dagli accertamenti della Capitaneria di Porto di Bari, coordinati dal pm Ettore Cardinali e Federico Perrone Capano, sono emerse una serie di negligenze, soprattutto sulla valutazione dei rischi e sulla organizzazione delle operazioni di evacuazione della nave, che avrebbero causato il naufragio e la morte di alcuni passeggeri”.
L’incendio sarebbe partito da un tir, forse qualcuno stava cucinando all’interno. Vi proponiamo le prime immagini che furono diffuse in esclusiva da BrindisiOggi degli interni della nave subito dopo l’attracco della Norman Atlantic al porto di Brindisi.
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