A Brindisi un “costoso” Natale, si paga anche la benedizione delle acque

BRINDISI- Due mesi di eventi, alcuni inclusi nella spesa prevista per le iniziative del Natale, altri invece già pagati, altri ancora pagati con le risorse del Verdi,  ed alcuni anche gratis. Il calendario delle manifestazioni del Natale a Brindisi è davvero ricco, e non solo in termini numeri anche di risorse, prevista una spesa totale di 215 mila euro,  incluso eventi, materiale grafico, comunicazione, luci e palchi, e costi per l’associazione che dovrà  coordinare le iniziative. Nelle 215 mila euro è esclusa la spesa  per il Nobel Dario Fo, perché la sua presenza e la mostra sono stati finanziati con altri provvedimenti. Nello specifico le risorse saranno così distribuite, il sindaco Consales le ha precisamente annunciate in conferenza stampa: 135 mila per gli eventi, 12 mila euro per  la comunicazione e la stampa, 3600 euro per i collegamenti della diretta di Telenorba la notte di Capodanno, 13 mila euro eventi per il mercatino di Natale, 8400 euro per il materiale grafico, 20 mila euro per luci e palchi, 5 mila euro di Siae, 6 mila euro di varie ed eventuali, 10 mila euro all’associazione Motumus che si occuperà del coordinamento della rassegna degli eventi.  La stessa organizzerà altri 4 appuntamenti, uno di questi gratis, i restanti tre invece saranno pagati come alle altre associazioni. Motumus che aveva  già organizzato gli eventi dell’estate brindisina è stata nuovamente scelta dal sindaco per l’affidabilità e le competenze specifiche in questo settore, così ha spiegato la sua scelta il sindaco. “Questa volta per anticipare le polemiche- ha spiegato Consales-  i contratti con i vari artisti saranno gestiti direttamente dal Comune, Motumus invece si occuperà del coordinamento. Abbiamo confermato  la nostra fiducia a questa associazione perché ha mostrato competenza  e affidabilità. E non era certamente necessario  fare un bando di gara per 10 mila euro”. Gli eventi invece del mercatino di Natale sono stati affidati all’associazione Venti&Venti.

Costi a parte, la rassegna prevede iniziative di diverso genere, dalle pettole, alla musica dal vivo, manifestazioni per bambini, spazio al teatro  e alle tradizioni, e non mancheranno i concerti di Natale.  Il 21 dicembre la Confesercenti (costo 10 mila euro) organizzerà la notte dei Maya con negozi aperti e musica  per strada, la notte di capodanno la festa in piazza inizierà alle 22 suoneranno prima i Blu 70 a seguire Tony Esposito e la Banda del sole (24 mila euro). Il sindaco ha voluto che l’aria di festa si respirasse anche nei quartieri periferici nel mese di dicembre pettole, purcidduzzi, cartiddate, e musica  sempre con i Blu 70 anche nei rioni La Rosa, Sant’Elia, Paradiso, Perrino e Casale. Per i più piccoli, il 25 dicembre pomeriggio arriverà Babbo Natale in piazza Vittoria. Nelle iniziative coinvolta anche la comunità ellenica che il 6 gennaio, con un rimborso spesa di 3 mila euro, benedirà le acque del porto  e si esibirà con dei balli della tradizione greca.

Questo è il primo Natale da sindaco per Consales. “Abbiamo cercato, per quanto possibile, di dare spazio  a tutti- ha scritto il sindaco nel suo augurio di Natale-Visto il periodo di ristrettezze economiche sarebbe stato offensivo sperperare denaro per pochi costosissimi appuntamenti. Ma sarebbe stato ancor più ingiusto rinunciare a creare una cornice di suggestività natalizia a cui tutti abbiamo diritto”.

Lucia Portolano

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*