Musica e vinili sulle tracce di Modigliani: evento finale della mostra “Modigliani Experience”

MESAGNE- Si svolgerà domenica 31 ottobre, dalle ore 9 alle ore 21 presso l’Auditorium del Castello normanno-svevo di Mesagne, il primo grande evento in Italia dedicato esclusivamente alla musica ispirata dall’arte di Amedeo Modigliani. L’iniziativa chiude il ciclo di eventi collaterali che hanno accompagnato la Mostra “Modigliani Experience”. Durante la giornata sono previsti incontri, esposizioni, reading e una mostra mercato del vinile nell’ambito della quale sarà possibile ammirare piccole rarità collegate a Modigliani e non solo.

La mostra di Modigliani a Mesagne ha rappresentato un’esperienza coinvolgente ed inclusiva: gli eventi legati all’esposizione ne hanno arricchito il valore e hanno contestualizzato la modernità di uno degli artisti tra i più importanti ed influenti del ‘900”, ha commentato il sindaco Antonio Matarrelli.

Si presenta molto ricco il programma delle iniziative: alle ore 11 la presentazione della Mostra “D’Inchiostro e vinile: Tracce di Modigliani” a cura di Ivo Mitrugno e Libreria “Spazio d’Autore”; alle ore 11, 30   si terrà la presentazione della mostra “Gli strumenti a fiato dal XX Secolo ad oggi”, a cura del laboratorio musicale Pezzolla; alle ore 12,00 Laura Rizzo e Laura Scalera presenteranno le due opere dedicate a Jeanne Hébuterne; alle ore 16.30 toccherà alla presentazione del progetto “Muse nel Castello”, a cura dell’Associazione Culturale “Porta D’Oriente”. Intervengono: Enzo Longo, architetto e presidente dell’associazione “Porta D’Oriente”; Carmen De Stasio, direttore artistico e culturale di “Porta D’Oriente”; Marco Calò, consulente comunale di Mesagne alle Politiche culturali; alle ore 17 la presentazione del costume “Pierrot”, a cura di “Meghy Costumes D’Epoque”.

E’ prevista alle ore 18,00 la conferenza “Il Principe di Montparnasse e il Duca Bianco. I parallelismi fra Modigliani e Bowie”. Intervengono: Francesco Donadio, ricercatore e scrittore; Adele Bisazza, assistente art director e content creator; Giuseppe T. Mazzone, Blazing Strategies Ltd London; Ivo Mitrugno, designer; Pierangelo Argentieri, fondatore di “Puglia Walking Art”. Modera Vincenzo De Leonardis, dell’ufficio stampa di “Puglia Walking Art”.

L’evento è organizzato da “Puglia Walking Art” con il patrocinio del Comune di Mesagne e Puglia Sound, della Regione Puglia e dell’Istituto “Amedeo Modigliani”. Media Partner: QuiMesagne e Idea Radio. L’ingresso è gratuito e sarà consentito nel rispetto delle vigenti norme anti Covid-19.

La proposta culturale è stata arricchita da 5 eventi collaterali che hanno accompagnato la mostra di Modigliani da giugno fino ad ottobre. Il successo di pubblico e di critica anche per questo terzo progetto espositivo, dopo Picasso e Andy Warhol, ha confermato le grandi potenzialità che offre la Città di Mesagne in ambito culturale, artistico e turistico”, ha spiegato Pierangelo Argentieri. La giornata del 31 ottobre si concluderà con un reading degli studenti del Liceo statale “Ribezzo” di Latiano: Vanessa Andriulo, Enrica De Robertis, Dylan Soroberto e Alessia Zanzarelli. Saranno coordinati dallo scrittore e poeta Mario Badino, che interverrà anche per leggere alcune delle sue opere originali.

Il primo piano del Castello Normanno Svevo di Mesagne ha accolto dal mese di giugno un numero straordinario di visitatori, appassionati d’arte, turisti provenienti dall’Italia e dall’estero e da settembre tante scolaresche del territorio.

La mostra organizzata dall’Istituto “Amedeo Modigliani” ha proposto un emozionante percorso virtuale reso unico da un processo divulgativo sulla vita personale dell’artista che, com’è noto, si intreccia strettamente con le sue opere, influenzando la sua attività creativa”, ha commentato Marco Calò, consulente comunale alle Politiche Culturali e Scolastiche che nella città di Mesagne – insieme a Pierangelo Argentieri, ideatore e fondatore del progetto “Puglia Walking Art” – ha seguito ogni dettaglio organizzativo legato all’evento.

Le opere esposte a Mesagne sono opere riferite alla maturità artistica di Modigliani, tutte realizzate tra il 1909 e 1919 e appartenenti al suo periodo francese. L’elemento dominante è stato rappresentato dall’importanza dell’approccio figurativo legato alle donne nella vita dell’artista. Centrali sono stati sicuramente i quadri dedicati a Jeanne Hébuterne, e le opere legate alla loro vita a Parigi e in Costa Azzurra. In questo contesto non potevano mancare alcuni dei celebri quadri di nudo femminile che hanno reso Modigliani fra i più famosi autori al mondo. Ad arricchire l’esposizione, infine, ci sono stati i documenti e le foto sulla sua vita, la famiglia e le frequentazioni. Particolarmente interessanti le testimonianze sul rapporto dell’artista con personaggi e luoghi, quindi i riferimenti ai bistrot parigini, dove incontrava Picasso, Kisling e Apollinaire. In primo piano gli atelier che ha condiviso con altri pittori e scultori. Sono infine stati esposti i video in compositing realizzati con materiale d’archivio dell’Istituto Amedeo Modigliani e il docu-film realizzato da Sky Arte HD sull’amore tormentato tra Modigliani e la sua musa Jeanne Hébuterne, morta suicida all’indomani della scomparsa del pittore.

BrindisiOggi

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