BRINDISI- Muore la legittima assegnataria e occupa abusivamente l’abitazione comunale, 21enne nei guai.
La vedova che occupava l’alloggio comunale era deceduta appena tre giorni prima e lei, M.L. 21 anni di Brindisi, non ci ha pensato due volte a svuotare l’abitazione degli effetti personali della donna ed a trasferirsi con i suoi due bimbi piccoli.
Ieri pomeriggio quando la polizia municipale è intervenuta in via Lanzellotti al civico 8, la 21enne, tra l’altro incinta, era in piena fase di trasloco.
La giovane è stata immediatamente bloccata, identificata e denunciata all’autorità giudiziaria.
Poi per evitare che qualcun altro potesse arbitrariamente occupare l’abitazione gli agenti hanno provveduto al sequestro penale d’urgenza, murando anche la porta d’ingresso dell’appartamento.
Ora l’alloggio verrà assegnato dal Comune all’avente diritto in base alla graduatoria stilata dal Settore casa del Comune.
“La violazione dei sigilli, apposti in modo ben visibili, all’interno dell’alloggio e sul pianerottolo esterno comporta l’arresto in flagranza di reato per l’autore- ha spiegato il comandante della polizia municipale, Teodoro Nigro- L’attuale quadro normativo comporta la perdita del diritto ad ottenere l’assegnazione di un alloggio di edilizia popolare per chi si rende responsabile del reato di occupazione abusiva”.
I controlli continuano serrati da parte degli agenti della municipale di Brindisi .
BrindisiOggi
Commenta per primo