BRINIDISI- Undici persone inscritte nel registro degli indagati tra medici e personale sanitario dell’ospedale Perrino di Brindisi per la morte di Ada Ines Fanelli , 65 anni di San Pancrazio Salentino. La donna ricoverata per una frattura al braccio è deceduta dopo cinque giorni. I figli, assistiti dall’avvocato Pasquale Morleo, hanno sporto denuncia. Vogliono sapere come è possibile che la loro madre sia morte in questo modo, se ci sono delle responsabilità da parte dei sanitari.
La donna era scivolata in casa procurandosi una frattura. I familiari l’avevano condotta al Pronto soccorso dal quale in un primo momento era stata dimessa con la diagnosi di un lieve trauma. Una volta a casa però la 65enne ha continuato ad accusare dolori, e per questo motivo era stata ricondotta in ospedale. Lo scorso 17 settembre era stata ricoverata nel reparto di Geriatria con una frattura al polso. La donna tuttavia, nonostante assumesse dei farmaci, lamentava forti dolori. Dopo cinque giorni il suo cuore ha cessato di battere.
Il pubblico ministero Valeria Farina Valaori ha inscritti 11 persone nel registro degli indagati tra medici del Pronto soccorso e dei reparti che hanno avuto in cura la 65enne. Il magistrato ha disposto che sia effettuata l’autopsia, il conferimento dell’incarico per l’esame autoptico è stato fissato per lunedì prossimo alle 9. L’esito rivelerà le cause del decesso, e potrà fornire importanti elementi per ricostruire cosa è accaduto.
Lucia Portolano
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