Multiservizi, la cura Consales: tagli agli straordinari e alle consulenze, controlli sui lavoratori

BRINDISI- Tempi durissimi per la Multiservizi. Forti debiti e mancanza di liquidità, il sindaco Consales mette in atto la sua cura. Dopo l’abolizione dei pass gratuiti, anche quella dei cellulari aziendali, tagli agli straordinari e fine di consulenze esterne.  Inoltre ogni giorno il Comune dovrà sapere ciascun lavoratore dove si trova e dove sta operando. E al via le visite fiscali, troppi ammalati.

Il nuovo piano del sindaco è stato annunciato questa mattina durante la rione  del Comitato di Governance del Comune di Brindisi il Sindaco  “Ci troviamo di fronte ad una crisi gravissima – afferma Consales – dal punto di vista finanziario e di liquidità e quindi non è più possibile andare avanti con i sistemi utilizzati fino ad oggi. E’ sin troppo evidente che sono stati commessi errori gravissimi, con sprechi enormi che inevitabilmente vanno a ricadere sulle casse comunali e quindi sulle tasche dei cittadini”.

 Il primo cittadino ha chiesto all’amministratore unico della Multiservizi Arigliano, il blocco immediato dello straordinario di tutto il personale. “La spesa è decisamente sproporzionata- spiega Consales- Il Comune di Brindisi ha una spesa annua per il proprio personale di meno di 100 mila euro a fronte di 500 dipendenti”.

Annullamento di tutti i rapporti di consulenza ed ovviamente il divieto a stipulare nuove collaborazioni (il Comune di Brindisi in questo momento ha una sola consulenza esterna a carico del bilancio comunale, il medico aziendale). Bisognerà ridurre al minimo i consumi telefonici, consentendo ai numerosi telefoni aziendali di collegarsi soltanto con gli uffici della società per ragioni di servizio. L’Amministratore della Multiservizi dovrà richiedere una visita medica collegiale per verificare la effettiva esistenza di limitazioni fisiche da parte di dipendenti (la percentuale pare superi il 30%) che oggi si dichiarano inabili a svolgere molte mansioni.

“Un altro aspetto che va definito in tempi brevissimi- aggiunge il primo cittadino- è quello relativo alla ormai non rinviabile applicazione di un contratto ‘global service’ che consentirà una flessibilità nella esecuzione delle commesse ottenute dal Comune di Brindisi e per il quale la prossima settimana si avvierà il confronto con i sindacati. Ho chiesto, inoltre, una gestione del magazzino basata su criteri di efficienza e di economicità, così come si rende necessario, al pari di quanto è in atto presso il Comune, il dimezzamento del parco-macchine (attualmente è estremamente sproporzionato)”.

Inoltre la Multiservizi dovrà annullare ogni tipo di ricorso a società esterne, utilizzando esclusivamente la forza-lavoro della  società partecipata.  “Infine- conclude Consales- ho chiesto che sia radicalmente modificato il sistema di controllo dei cantieri in cui è impegnato il personale, mentre l’Amministrazione Comunale deve essere a conoscenza della collocazione giornaliera di ogni singolo dipendente della Multiservizi. Sono perfettamente consapevole che questa ‘cura da cavallo’ non sarà sufficiente, ma è un primo importante segnale di inversione di rotta per evitare il peggio”.

 BrindisiOggi

1 Commento

  1. Sindaco!, che tempestività!!!, di quante cose si è accorto, ci ha messo si un po’ di tempo…ma va beh! come si dice …meglio mai che tardi?! o non è così? boh! vedremo!!!

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