Movida, controllate 84 persone, due denunce

BRINDISI- Movida, controllati 36 veicoli e 84 persone. I Carabinieri hanno anche eseguito 9 perquisizioni tra personali e domiciliari, nonché 5 controlli ad esercizi commerciali. Sono state controllate 6persone sottoposte a misure cautelari e di prevenzione.

Sono stati effettuati inoltre 9 controlli con l’etilometro per rilevare l’assunzione di bevande alcoliche.

Nel corso del servizio sono stati segnalati all’Autorità Amministrativa 4 giovani trovati in possesso, a seguito di perquisizione personale, di modiche quantità di sostanze stupefacenti:

–    un 20enne di Francavilla Fontana, è stato trovato in possesso di 0,7 grammi di “hashish” occultata all’interno del portafogli;

–    un 20enne di Francavilla Fontana, è stato trovato in possesso di 0,5 grammi di “hashish”, occultati all’interno di una tasca dei pantaloni;

–    un 24enne di Francavilla Fontana, è stato trovato in possesso di 0,5 grammi di “cocaina”, occultati all’interno di una tasca dei pantaloni;

–    un 21enne di Torre Santa Susanna, è stato trovato in possesso di 5,0 grammi di “marijuana”, occultati all’interno di una tasca dei pantaloni.

Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.

Inoltre, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà:

–  un 47enne di San Michele Salentino, per oltraggio a Pubblico Ufficiale. In particolare, durante un servizio di controllo alla circolazione stradale, l’uomo è stato sorpreso alla guida della propria autovettura senza indossare le cinture di sicurezza. All’atto della contestazione mossa dai militari operanti per la violazione al codice della strada, il 47enne si è rivolto nei loro confronti con frasi oltraggiose;

–  un 21enne studente di Torre Santa Susanna, il quale, controllato alla guida dell’autovettura del padre, ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti finalizzati a stabilire la guida in condizioni di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di droghe. La patente di guida è stata ritirata e il veicolo affidato al congiunto. Nello stesso contesto, il giovane è stato perquisito e gli è stata rinvenuta una dose di marijuana occultata all’interno di una tasca dei pantaloni, pertanto è stato segnalato quale assuntore alla Prefettura di Brindisi.

Per quanto riguarda il rifiuto dell’accertamento finalizzato al riscontro dello stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope, la norma sanzionatoria punisce tale comportamento con sanzioni di natura penale, pena congiunta dell’arresto e dell’ammenda. All’accertamento del reato consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni. Se il veicolo appartiene a persona estranea al reato, la durata della sospensione della patente è raddoppiata. Con la sentenza di condanna, trova applicazione la sanzione accessoria della confisca del veicolo, salvo che non appartenga a persona estranea al reato. Con la confisca si ha l’acquisizione coattiva da parte della pubblica amministrazione di determinati beni, nei confronti di chi ha commesso il reato, o che sono serviti, o furono destinati a commettere il reato.

 

 

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