BRINDISI- Le acque del porto di Brindisi sorridono agli svedesi. La vittoria del Gran Premio d’Italia di motonautica inshore di Formula 2, infatti, è andata ad Ola Pettersson dello Skane Racing Team, che ha coperto i 35 giri di gara in 31 minuti e 14 secondi. Al secondo posto, neanche a dirlo, un altro svedese: si tratta di Johan Ostenberg del Team Ajo, giunto 6 secondi più dietro, mentre il primo “non svedese” della graduatoria è il terzo classificato, l’austriaco Rupert Temper della F2 RT Racing Team. L’egemonia scandinava si è avuta lungo i due giorni tra gare e qualifiche: Pettersson porta a casa anche il giro veloce, mentre Ostenberg è il vincitore del match race che si è svolto ieri. La pole position, invece, era andata ad un altro svedese, leader del mondiale: Erik Stark del Getel Racing Team, mentre la prima tra le donne in gara è stata ancora una svedese, Bimba Sjöholm della Bimba Racing.
Ad assistere alla competizione delle imbarcazioni, un folto pubblico assiepato sul Lungomare Regina Margherita, Scalinata Virgiliana e sul piazzale del monumento al marinaio. La cronaca della gara, con partenza da sotto la Scalinata Virgiliana, vede inizialmente sorridere un italiano, Paolo Zantelli del Team Zec, che ha preso il via dalla terza posizione. Zantelli, infatti, conquista la testa della corsa e conduce sino a quando la giuria non alza la bandiera gialla dopo i problemi ad una delle boe del percorso, quella nei pressi di Palazzo Montenegro, in corrispondenza di uno dei tratti più difficili. I bolidi rallentano e continuano la gara a ritmi ridotti per qualche giro, in attesa della risistemazione del galleggiante: alla nuova successiva partenza, però, Zantelli perde terreno (sarà comunque il primo degli italiani, quarto) ed inizia una lotta tra Stark e Pettersson. Il leader del mondiale, però, perde terreno e la vittoria va all’alfiere dello Skane Racing Team, poi portato in giro per la celebrazione di rito.
Alla gara sono seguite le premiazioni, alla presenza di autorità locali (il vicesindaco Enzo Ecclesie, l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Loredana Capone ed il presidente dell’Autorità Portuale Hercules Haralambides) e sportive (il presidente della Fim Vincenzo Iacoianni ed il delegato provinciale del Coni Nicola Cainazzo). La manifestazione è stata guidata sul piano organizzativo dal campione di motonautica Giuseppe Danese, dal comandante della Capitaneria di Porto Giuseppe Minotauro e dal consigliere comunale con delega al Marketing Territoriale Francesco Renna.
La giornata aveva avuto il via con il briefing tra i piloti, a cui nel pomeriggio ha fatto seguito il warm up (sospeso per qualche minuto per un altro problema alla boa nei pressi di Palazzo Montenegro): miglior tempo quello del britannico Owen Jelf della Owen Jelf Racing, che con 37.31 conquista il primo posto.
A precedere la gara, invece, c’è stata la classica sfilata delle imbarcazioni, precedute dalla barca della Federazione di motonautica, con i piloti a portare le rispettive bandiere nazionali.
Francesco Trinchera
Foto di Damiano Tasco e Vincenzo Tasco
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