Motocross sulla pista ciclabile ed al Cillarese: strage di gatti

BRINDISI- Strage di gatti sulla pista ciclabile e nel parco del Cillarese a Brindisi, l’Aidaa chiede al Comune il divieto di accesso e transito ai motocicli e ciclomotori.

Cinque gatti investiti ed uccisi in pochi mesi sulla pista ciclabile e nel parco del Cillarese, amici a quattro zampe che facevano parte di una colonia felina riconosciuta e protetta.

12795308_890902091022817_3713031971415366830_n“Nel giro di pochi mesi – afferma Antonella Brunetti Propresidente Nazionale AIDAA – sono stati rinvenuti i corpi straziati di almeno 5 gatti  della colonia presente e regolarmente accudita da una referente autorizzata,  un vero e proprio scempio e mancato rispetto per il Patrimonio del territorio”.

La presenza delle moto era  già all’attenzione della polizia municipale di Brindisi . Troppo spesso le moto sfrecciano come per competizioni di motocross senza alcuna considerazione verso animali e persone  di passaggio, queste ultime  intente a fare jogging o in bicicletta con bambini ,soprattutto la domenica mattina.

 “ Un pericolo anche  per la pubblica incolumità – continua Brunetti- e considerando che l’area è stata più volte oggetto di atti vandalici, bivacchi al limite del decoro e igiene, e per questo motivo, è stata fatta anche richiesta affinché vengano predisposti interventi di prevenzione e repressione a tutela della pubblica sicurezza e del patrimonio faunistico presente. Abbiamo  il dovere morale e sociale di denunciare e intervenire a tutela del bene comune, solo in questo modo possiamo parlare di territorio civile”.

BrindisiOggi

 

 

1 Commento

  1. Nel parco si dovrebbe vietare severamente anche l’ingresso ai cani ,anche al guinzaglio ,come in in ogni parco che si rispetti. Poco tempo fa passeggiando nel parco di pomerigio mi sono resa conto che è frequentato quasi esclusivamente da gente con cani e molti di essi vengono lasciati liberi di scorazzare ovunque. Mentre camminavo tranquillamente mi è venuto incontro ,correndo, un cane di razza feroce , credo un rotviler (non so come va scritto)mentre il suo padrone lo seguiva a distanza senza preoccuparsi minimamente della gente e principalmente dei bambini che frequentano il parco. Mi sono spaventata e arrabbiata perchè tutto questo è inconcepibile e innaccettabile. Oltretutto accanto al parco Cillarese è stato creato un dogpark apposta, ma i proprietari dei cani naturalmente non si accontentano e si sentono in diritto di passeggiare e sporcare ovunque anche dove non si dovrebbe. Ma è possibile che solo a Brindisi si debba assistere a certe situazioni e subirle senza che le autorità preposte intervengano in maniera dovuta ?

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