LATIANO – Pietro Francioso, il motociclista latianese arrestato ieri pomeriggio dopo un inseguimento con i carabinieri, dovrà anche rispondere di detenzione abusiva di armi. Il ragazzo, infatti, in casa nascondeva un fucile calibro 12 mai denunciato.
La scoperta è stata fatta durante la perquisizione a casa di Francioso. Il motociclista ieri pomeriggio scorazzava in sella alla sua Suzuki 750 ad alta velocità per le strade di Latiano mettendo in serio pericolo pedoni e automobilisti. Quando i carabinieri gli hanno intimato di fermarsi il 24enne è fuggito via. I carabinieri in motocicletta l’hanno inseguito per diversi chilometri, ad un certo punto il latianese ha anche cercato di buttare fuori strada uno dei due carabinieri, ma senza riuscirci proseguendo la sua folle corsa.
In pochi minuti Francioso è stato rintracciato presso la sua abitazione e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Successivamente i militari dell’Arma hanno proceduto con una perquisizione presso l’abitazione del 24enne dove è stato scoperto nascosto dietro un armadio un fucile calibro 12 irregolarmente detenuto e provvisto di due cartucce. L’arma è stata sottoposta a sequestro.
Inoltre, Francioso è risultato sprovvisto di copertura assicurativa e privo della patente di guida perché mai conseguita. Anche la moto di grossa cilindrata è stata sottoposta a sequestro. Dopo le formalità di rito Francioso è stato riaccompagnato a casa e sottoposto agli arresti domiciliari. L’arresto è stato eseguito dai carabinieri del Nucleo radiomobile della compagnia di San Vito dei Normanni coadiuvati dal maresciallo Francesco Bavia.
BrindisiOggi
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