Morì durante l’intervento alla colecisti, condannato ad un anno il medico

BRINDISI – Donna morta durante l’intervento alla colecisti, il chirurgo, Francesco Barnaba è stato condannato ad un anno di reclusione e la Asl al risarcimento dei danni. Il processo penale, a carico di due medici brindisini, Francesco Barnaba e Gianagabriele Calò – quest’ultimo è stato assolto per non aver commesso il fatto – si è svolto presso il Tribunale di Brindisi. Il giudice Francesco Cacucci, ha accolto la tesi delle parti civili e dell’accusa, ritenendo così responsabile il medico.

I fatti sono avvenuti cinque anni fa. Era l’aprile del 2013 quando Maria Anna Miglietta 69enne di San Pancrazio Salentino, in provincia di Brindisi, fu ricoverata nel reparto di Chirurgia dell’ospedale Antonio Perrino di Brindisi, per dei calcoli. Durante l’intervento di rimozione dei calcoli alla colecisti, con laparoscopia, la donna morì. La famiglia della vittima si è da subito costituita parte civile con gli avvocati Pasquale Morleo, Vito Epifani, Salvatore Lezzi e Gianluca Coluccia.

Ieri, 23 luglio, si è svolto presso il Tribunale di Brindisi l’udienza conclusiva del processo penale e il giudice ha ritenuto il chirurgo Francesca Barnaba responsabile, condannandolo a un anno di reclusione.

I medici legali nominati dalla Procura hanno sostenuto, nella loro perizia, che gli imputati “nell’intervento di rimozione della colecisti alla 69enne non hanno agito secondo la legis artis, in diverso approccio terapeutico – si legge nelle conclusioni a cura dei tecnici nominati dalla Procura – incluso quello di differire la colecistectomia, avrebbe sicuramente evitato lexitus della paziente”.

Maristella De Michele

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