BRINDISI-Scalini rotti, muri dissestati, centraline aperte, incuria, questa la fotografia della scalinata che da piazza Santa Teresa porta a piazzale Lenio Flacco e che comprende l’antica Fontana dell’Impero, costruita nel 1940 dall’Amministrazione Provinciale in marmo verde e dedicata a Benito Mussolini.
Questa è anche la denuncia fatta dal coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Roberto Quarta
“La nostra Brindisi è una città millenaria ricca di Storia che ha lasciato un indelebile segno nei suoi monumenti- dice Quarta- Purtroppo, però, dobbiamo constatare quotidianamente lo stato di degrado e di abbandono in cui versano palazzi, mura e reperti nella totale indifferenza delle Istituzioni preposte alla loro salvaguardia”.
Qualcuno potrebbe dire che è un problema di fondi, che non ci sarebbero soldi per provvedere al restiling o quanto meno alla manutenzione ordinaria, a questo proposito il coordinatore di Fratelli d’Italia dice: “Esiste indubbiamente un problema di fondi da dedicare a questo tipo di lavori ma, esistono anche molti altri modi di finanziare il recupero ed il restauro di monumenti anche attraverso delle sponsorizzazioni di privati”.
Con questa denuncia Fratelli d’Italia vuole lanciare, dice, una campagna di sensibilizzazione finalizzata alla cura di quei luoghi che costituiscono la nostra memoria. Da oggi, periodicamente, sottoporranno all’attenzione pubblica situazioni da risolvere non limitandosi a denunciare ma suggerendo ipotesi di utilizzo e offrendo all’Amministrazione possibilità concrete di intervento.
BrindisiOggi
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