INTERVENTO- I risultati elettorali, pur provvisori al momento, hanno messo in evidenza un iniziale errore fondamentale e cioè quello di aver voluto a tutti i costi sorteggiare gli scrutinatori che, alla loro prima esperienza e, in alcuni seggi anche ad una veneranda età, non hanno sopportato lo stress di una lunghissima giornata (sarebbe stato opportuno interrompere alle 23 e riprendere il giorno successivo) andando incontro a notevoli disagi nell’espletamento del loro lavoro, coinvolgendo anche numerosi presidenti di seggio ad incredibili errori nella risultanza dei voti ed infatti sono numerosi i candidati ad aver riscontrato seggi con voti zero quando nei suddetti seggi hanno votato fratelli, sorelle o comunque parenti e amici sui quali non possono che fidarsi nell’espressione del loro consenso.
Mai prima di ora sono state riscontrate così tante schede annullate o peggio schede con voto valido ma non conteggiate.
Adesso si è in attesa dei risultati definitivi sperando che si faccia attenzione ai verbali compilati dai segretari di sezione e firmati dai presidenti e che si possa intervenire sugli errori effettuati evitando così di pensare ad una elezione inficiata da errori materiali compromettenti ed a numerosi ricorsi amministrativi.
Antonio Monetti
Sig.Roberto, ma lei si rende conto o no della gravità di quanto sta affermando? Ma lo capisce che le sue frasi sono la dichiarazione che nel seggio in cui era presente sono state commesse irregolarità da CODICE PENALE?
Carissimo Giorgio sono d’accordo con te sul fatto che chi perde talvolta tenta con le polemiche di
sminuire i vincitori. Ma devo dirti la verita. Ho fatto il rappresentante di lista in una scuola su viale aldo moro. Ho notato lo stress e la stanchezza di tutto lo staff dopo una giornata intera di voto. E dalla mezzanotte fino all alba con l’unico interesse di tutti e te lo posso assicurare di finire in tutti i modi possibile. Non era la mia prima volta e secondo me è stato tutto fatto sull’onda della frenesia. E ti assicuro che hanno copiato male sui registri quello che venva scandito a voce.
Ma per favore!
Che Monetti pensasse piuttosto alle “anomalie” (chiamiamole così, per essere buoni)) della passata amministrazione di cui lui faceva parte attiva, anziché ai possibili, ed in questo caso disinteressati, errori che in sede di scrutinio potrebbero essere stati commessi dai presidenti e suoi collaboratori.
Ma sempre polemica devono fare i perdenti?