BAKU – Sembra esserci un conto aperto con la dea bendata per Carlo Molfetta.
Il campione olimpico di taekwondo a Londra 2012 rinuncia a disputare gli europei di Baku, nonostante nei giorni scorsi non avesse nascosto di puntare molto sulla manifestazione continentale. Dopo un iniziale momento di smarrimento dei fan alla notizia del forfait del mesagnese, è arrivata la spiegazione sul profilo Facebook della federazione: “Problemi fisici subentrati durante la notte – scrivono dalla Fita – non gli hanno consentito di prendere parte alla gara”. Molfetta, non più tardi di qualche settimana fa, aveva subito una botta ad un piede che però aveva sembrato recuperare. Già nel luglio scorso, un approccio non privo di problemi fisici non gli permise di arrivare al meglio ai campionati mondiali di Puebla lo scorso luglio. Il cammino dell’olimpionico, comunque, potrà contare su nuovi possibili traguardi per provare a riconfermarsi a Rio De Janeiro tra due anni.
Tra gli altri due rappresentanti della provincia brindisina che hanno preso parte alla rassegna europea, il primo a scendere sul tatami è stato Domenico Gemma, sanvitese, nella categoria -54 chilogrammi. Per lui, la sconfitta è arrivata al primo turno ma per un solo punto, contro il croato Piero Maric. Nella giornata di oggi, ha gareggiato anche Gabriele Laganà, altro mesagnese, che dopo aver sconfitto al golden point il suo primo avversario, il britannico Dominic Brooks (testa di serie numero 6) ha dovuto però cedere al moldavo Vadim Dimitrov per 2-7.
F.Tr.
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