SIDNEY – Carlo Molfetta prova a sferrare un colpo al suo avversario più ostco degli ultimi due anni: la sfortuna.
Il mesagnese campione olimpico a Londra 2012 (pochi giorni fa, l’11 agosto, ricorrevano i due anni dalla vittoria) torna sul podio di una competizione internazionale conquistando il secondo posto agli Australian Open di Taekwondo, dopo una serie di infortuni che lo hanno tenuto lontano dagli appuntamenti che contano: già qualche settimana fa, c’erano state le prime avvisaglie con una prestazione incoraggiante agli Open di Korea.
L’atleta mesagnese non ha disputato la finale per precauzione: Molfetta, infatti, ha avuto un piccolo infortunio e si è voluto preservare per il Grand Prix di Astana (capitale del Kazakistan) una delle manifestazioni chiave del panorama internazionale.
L’oro olimpico di Londra ha conquistato l’argento nei -87 chilogrammi dopo aver vinto tre incontri: davanti a lui, sul podio, c’è il rappresentante di Taiwan Kai Chang,dietro si dividono il bronzo il francese M’Bar N’Diaye e l’uzbeko Jasur Baykuziyev.
Come detto, uno dei prossimi impegni per Molfetta, importanti anche in chiave olimpica, sarà quello del Gran Prix: ad Astana tutti sul tatami tra il 29 ed il 31 di questo mese.
Francesco Trinchera
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