BRINDISI- Molestata da un extracomunitario a cui aveva offerto un panino, panico nel pronto soccorso. E’ accaduto nella tarda mattinata di ieri, all’interno del pronto soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi. Erano circa le 13 quando nella sala d’attesa del pronto soccorso una donna è stata avvicinata da un extracomunitario. La vittima era seduta ed aspettava il suo turno, in un pronto soccorso, ieri, più congestionato del solito. Tra le decine di persone c’era un gruppetto di ragazzi extracomunitari che girovagavano nei corridoi, uno di questi si è avvicinato alla donna chiedendole denaro per mangiare. La donna intenerita dalla richiesta ha offerto al giovane un panino che aveva con sé. Il ragazzo per tutta risposta si è gettato sulla donna cominciando a palpeggiarla e invitandola ad andare via con lui. La vittima, tra le urla, ha cominciato a dimenarsi cercando di respingere l’uomo. “Vieni con me, vieni a casa mia” avrebbe detto l’extracomunitario alla donna. Sino a quando qualcuno non ha chiesto l’intervento delle guardie giurate. Il ragazzo vedendo arrivare i vigilantes si è dato alla fuga, ne è nato un inseguimento che purtroppo non ha portato ad alcun esito. L’episodio accaduto tra decine di persone che attendevano in pronto soccorso ha creato il panico, molta gente ha assistito incredula alla scena e nessuno si è saputo spiegare cosa ci facessero dei giovani extracomunitari in ospedale che chiedevano l’elemosina.
BrindisiOggi
I brindisini, tanto idignati , presenti al PS, cosa hanno fatto? E le guardie giurate, sempre “solerti” con la cosiddetta brava gente? E se l’articolo riporta la verità, come ha fatto a scappare, se l’ospedale è recintato? Forse era l’uomo ragno nero
IO STO CON SALVINI!!!!
TUTTI A CASA LORO CON LE BUONE E SE SERVE ANCHE CON LE CATTIVE
i carabinieri dov’erano???
la polizia??? dov’era?
Siamo allo sbando.
Presidente Emiliano ci mancavi
solo tu come ciliegina sulla torta.
cosa risponde il direttore sanitario?
Non se ne può più di questi immigrati sono diventati padroni della città
Brindisi mia ….. vergogna
Chiedetelo a quelli che dovrebbero tutelare il servizio d’ordine. Oramai questi incivile fanno quello che vogliono, si credono a casa loro con tutti i diritti che ne conseguono.
Chiedetelo al direttore Generale della Asl cosa ci facevano gli extracomunitari che chiedevano l’elemosina… poi i cittadini bisognosi di cure alla porta carraia, ci manca poco che le guardie giurate (sempre assenti), gli chiedano il passaporto per entrare in ospedale…
Se nessuno si è saputo spiegare cosa ci facessero dei giovani extracomunitari in ospedale che chiedevano l’elemosina ce lo spieghi almeno il direttore sanitario.