BRINDISI- 7900 persone controllate di queste 51 sono state respinte alla frontiera e 12 denunciate a piede libero, sono questi alcuni degli importanti risultati conseguiti dagli agenti della Polmare di Brindisi, agli ordini del vice questore aggiunto Mario Marcone, nell’arco dell’ultimo anno.
Frutto dell’intenso lavoro dettato dalle misure di sicurezza antiterrorismo disposte dal governo italiano.
In base alle nuove disposizioni sono stati intensificati i controlli alla frontiera. Per questo motivo oltre alle 100 unità i forza alla Polmare si sono aggiunti negli ultimi mesi anche 10 unità del reparto mobile della polizia di Taranto e 20 unità dell’esercito, 21^ reggimento terrestre di base a Foggia.
I controlli sono stati intensificati tanto nello scalo aeroportuale quanto quello del porto stesso. E’ stato innalzato il livello di sicurezza, livello 2, motivo per il quale ora ci sono maggiori controlli sui bagagli e sulle persone che transitano. Controlli specifici sui cittadini che provengono dall’Albania, visto che si tratta di un’area extra Schengen.
Nell’ambito delle operazioni di controllo sono stati visionati 970 veicoli di questi 3 sono stati sequestrati.
BrindisiOggi
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