CASALINI- Incendi inspiegabili, autocombustioni che ricordano strani fenomeni paranormali, tutto questo in una denuncia presentata in Procura da un 45enne di Casalini, frazione di Cisternino, che dopo cinque roghi scoppiati in casa, senza un apparente causa , si è rivolto alle forze dell’ordine.
Biagio Bufano si rivolge così alla Procura, all’Arpa e anche al Comitato italiano controllo affermazioni sulle pseudoscienze descrivendo questi strani episodi cominciati lo scorso 15 marzo.
Nell’esposto, riferisce l’ansa, si legge: “Alle 19.20 del 15 marzo – si legge nell’esposto – nel vano adibito a garage si è incendiata una busta in plastica contenente tappi di sughero; alle 19.20 del 17 marzo nel vano seminterrato si è incendiato un contenitore di rifiuti; alle 19.20 del 20 marzo nel vano scale si sono incendiati due tappeti sintetici e un fustino contenente detersivo per lavatrice; alle 17.10 del 22 marzo si è incendiato un contenitore in plastica contenente una busta con verdura, materiale organico, quattro cartoni contenenti bottiglie in vetro; alle 16.20 del 24 marzo all’interno del ripostiglio si è incendiato un sacchetto di cotone contenenti sacchetti in plastica”.
“In occasione dei primi due episodi – avrebbe dichiarato l’uomo all’agenzia -avevo sottovalutato l’importanza dei fenomeni, attribuendo gli stessi all’imperizia dei bambini, dal terzo episodio in poi si sono verificati alla mia presenza senza una apparente causa scatenante”.
Sul caso , anzi sui casi , sarebbero intervenuti tecnici di fiducia ed un esperto in rilievi del magnetismo terrestre, il quale non ha fornito spiegazioni scientifiche “rilevanti”, insomma quasi, quasi un mistero.
BrindisiOggi
Commenta per primo