BRINDISI – Il porto e il suo sviluppo in vista della decarbonizzazione. Questo l’argomento al centro dell’incontro tra le istituzioni locali e il ministro alle Infrastrutture Paolo De Micheli che nella giornata di oggi è stata in Puglia. La sua ultima tappa è stata a Brindisi dove ha incontrato il sindaco Rossi, presidente dell’Autorità di sistema Ugo Patroni Griffi, i rappresentanti degli operatori portuali, Confindustria e sindacati.
Rossi ha chiesto interventi strutturali per il porto di Brindisi come quelli per Taranto, un’accelerazione per la Zes (zone economica speciale) e per il piano regolatore portuale.
La ministra ha assunto dell’impegni: “Su questa città è in corso un’evoluzione epocale con la decarbonizzazione. In questa città c’è già una progettualità che il ministero deve sostenere. Noi ci siamo, avete un interlocutore. Nella conferenza delle autorità portuali convocata per il 6 febbraio metterò all’ordine del giorno la questione Brindisi. Ho dato la mia disponibilità a sostenere questa progettualità che ha città ha già predisposto”.
Vi proponiamo l’intervista alla ministra Paola De Micheli
Quanto sono le elezioni regionali?
Dai, su, non facciamo i pessimisti: è arrivata questa simpatica e spumeggiante signora da Roma ( chiamata in aiuto chissà da chi….) a dirci che ci pensa lei, che ci appoggia lei per il porto e …vedrete tutto andrà per il verso giusto. Insomma, siamo salvi. Ah, un ultima cosa: ma questa signora cosa ne capisce di porti, trasporto marittimo e dintorni?