TORRE SANTA SUSANNA- Accusato di estorsione dovrà scontare una pena residua di due anni, 10 mesi e 27 giorni. Si tratta di Pietro Morleo, 61 anni, di Torre Santa Susanna, questi, secondo le accuse, nel 2007 con un complice, Andrea Bruno, ora detenuto, aveva minacciato di morte un imprenditore edile di Torre Santa Susanna, non solo per convincerlo a pagare il “pizzo” gli aveva persino danneggiato l’abitazione. Oggi i carabinieri della locale stazione hanno dato corso al provvedimento di pena detentiva, emesso dal tribunale della Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello del tribunale di Lecce. Morleo, dopo le formalità di rito, è stato così sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
BrindisiOggi
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