BRINDISI- 
Voltare pagina per ricominciare. E’ l’obiettivo cerchiato di rosso dall’Enel Brindisi dopo il passo falso di domenica scorsa al Taliercio. Il percorso che conduce al play off riprende domenica prossima dal PalaPentassuglia (palla a due alle ore 18,15) contro la Vuelle di Paolini, penultima a 14 punti. Non tragga in inganno la classifica, perché il prossimo confronto nasconde più di un’insidia. “Sappiamo che sarà una partita difficile – ha dichiarato Michelutti alla vigilia della gara – perché affrontiamo una squadra che non è la stessa dell’andata avendo inserito Lydeka, Shepherd e Daye. Hanno un quintetto che è in grado di produrre molti punti e, in panchina, giovani che possono dare energia come Ceron e Gazzotti: una squadra molto tenibile. Sono riusciti a battere Venezia, Milano – ha proseguito l’assistant coach – e nell’ultima di campionato Reggio Emilia. E’ squadra da prendere con le molle perché alla ricerca di preziosi punti salvezza. Sappiamo che non sarà facile ma siamo pronti a rimboccarci le maniche e a rendere il nostro fortino inespugnabile”. Una gara alla volta, a testa bassa. Questo è il leitmotiv che accompagnerà la formazione brindisina da qui al termine della stagione regolare. Niente più calcoli, per non rischiare di rimanere imbrigliati nei numeri. La settimana di lavoro in casa Enel è trascorsa con qualche intoppo. Gagic si è dovuto fermare un solo giorno a causa di una distorsione alla caviglia già recuperata. A preoccupare è la schiena di Scott, fermo da martedì. Le riserve sulla sua presenza in campo domenica saranno sciolte solo poco prima della partita Nessun problema muscolare per Scottie Reynolds: i suoi zero punti contro Venezia avevano creato più di una preoccupazione, puntualmente smentita e giustificata come giornata storta. Sul fronte opposto, Pesaro si accinge a scendere in campo dopo tre settimane di pausa. “Vedremo – ha dichiarato Paolini – se sarà stato un bene o no. Avevamo appena battuto Reggio Emilia giocando una grande partita. Fisicamente siamo a posto, speriamo di non avere troppa ruggine nei muscoli. Le due amichevoli con Imola e Fortitudo sono state utili per ritrovare confidenza con il campo: dobbiamo farci trovare sempre pronti, non si può mai sapere quale sarà la partita giusta da vincere”.
Lilly Mazzone
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