MESAGNE – Il sindaco Pompeo Molfetta tira un bilancio dell’operato della sua amministrazione, insediatasi nel giugno 2015, e lo fa con una lunga nota alla stampa, divise per settori. “Pur tra mille difficoltà – si legge nella nota- non abbiamo smarrito la strada e che tentiamo di tenere la barra dritta sulle linee programmatiche presentate alla città in campagna elettorale ed in consiglio comunale all’inizio della legislatura”.
Si parte con lavori pubblici e uso e assetto del territorio: l’attenzione è rivolta al centro storico, con nuovi impianti fognari e idrici e studi sul dissesto idrogeologico; un prestito da 3 milioni di euro per il rifacimento delle strade; interventi di messa in sicurezza di plessi scolastici e strutture sportive, oltre all’avvio a metà gennaio dei parcheggi a pagamento.
Sul piano della cultura e dello spettacolo, si va dall’assegnazione al Gal del frantoio di via Santacesarea al progetto Sac, passando per gli Open Days che quest’estate hanno riscosso successo, il prossimo restyling di Muro Tenente, l’entrata a far parte del circuito della “Puglia Film Commission”, oltre ai progetti di integrazione culturale e la riapertura della Pinacoteca.
Per quel che riguarda lo sport, sono stati assegnati gli spazi alle società sportive e, quando possibile, si è partecipato con un contributo alle attività previste. Nei percorsi di legalità, continuano le collaborazioni con Libera e sono stati incamerati alcuni immobili confiscati alla mafia.
Sulle attività produttive e lo sviluppo economico, sarebbero in arrivo alcune novità: dopo l’approvato ampliamento della zona PIP, il comune starebbe vagliando le proposte di alcuni investitori della grande e media distribuzione. Sarebbe in dirittura d’arrivo il bando per l’affidamento degli spazi di piazza Commestibili e il Piano Urbano del Commercio. Per il turismo, si starebbe ideando un brand che riunisca diversi attori per offrire un pacchetto all inclusive ai turisti, “vendendo” le attrattive di Mesagne.
Per i servizi sociali, si va dal risanamento economico dei servizi di ambito all’attesa di una risposta sul finanziamento per un centro diurno per malati di Alzheimer, mentre è stato già finanziato un centro Sprar per minori (in attesa per Sprar accoglienza per adulti). C’è la volontà di realizzare un “Progetto Primavera” per servizi d’assistenza all’infanzia e si sta mettendo a norma la Casa della Misericordia per trasformarlo in centro d’accoglienza. Tutti i conti si stanno rifacendo per dare spazio alle borse lavoro e alla formazione professionale, studiando anche un coordinamento di associazioni di solidarietà per istituire la mensa sociale.
Sul fronte dei quartieri, si provvede con manutenzioni, gestione verde pubblico, pulizia dei suoli e raccolta rifiuti solidi urbani, mentre si sta predisponendo la redazione di un regolamento e di una nuova pianificazione generale dei quartieri.
Per l’ecologia e l’ambiente, sempre più frequenti sono i recuperi di rifiuti nelle campagne e la sorveglianza contro le discariche abusive; si completa il recupero e smaltimento dei rifiuti pericolosi (amianto) dalle campagne; quasi terminati i lavori alla piattaforma ecologica di via Marangio, per migliorare il conferimento degli ingombranti e delle frazioni secche; allo studio una campagna informativa scolastica per migliorare la cultura della raccolta differenziata, come si studia l’estensione e il potenziamento del verde pubblico grazie alle sponsorizzazioni; si sperimenta l’orto urbano, grazie all’affidamento di un terreno agricolo del Comune ad una comunità di disabili mentali; procede l’efficientamento energetico di strutture comunali; avviato un protocollo d’intesa con l’“Isbem” per una comune progettazione per migliorare la qualità della salute e dell’ambiente.
Per ciò che riguarda le politiche di bilancio e i tributi, sono stati garantiti l’equilibrio di bilancio in competenza ed in cassa, la congruità della destinazione d’uso fra entrate ed uscite, la riduzione progressiva dei residui attivi e passivi, la non esposizione ad anticipazioni di cassa, la salvaguardia dei fondi di “garanzia”. Non si è ancora concretizzata una efficiente lotta agli sprechi e alla spesa improduttiva che però viene adesso monitorizzata, mantenendo la spesa corrente ai costi degli anni precedenti. Nessuna novità sul fronte delle riduzioni delle tasse. Recuperati i crediti sul versante dell’IMU-ICI non pagata, sugli oneri di urbanizzazione (su cui c’è ancora molto da fare) e sui passi carrabili ed occupazione suolo pubblico, mentre è stato costituito l’Ufficio Risorse Comunitarie con l’obiettivo di intercettare, coordinare e monitorare la progettazione e le linee di finanziamento europeo.
Infine, per le politiche del personale, è stato aggiornato il regolamento sul funzionamento degli uffici e dei servizi; determinato il piano triennale del fabbisogno del personale e rideterminata la nuova dotazione organica e riparametrata la spesa. Tutti questi atti sono propedeutici alla determinazione della nuova Pianta Organica e della riorganizzazione degli uffici e dei servizi. E’ stato redatto il regolamento per la contrattazione decentrata, calcolato il nuovo fondo del salario accessorio e rideterminate le situazioni sospese degli anni precedenti relativamente alla distribuzione del fondo e alle indennità concesse: ora si sarebbe nelle condizioni di riaprire il tavolo di concertazione con le forze sindacali e gli organismi di rappresentanza; effettuati diversi corsi di aggiornamento, soprattutto in relazione ai nuovi sistemi contabili e gestionali.
BrindisiOggi
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