MESAGNE – Sono state dipinte, a partire da ieri, le vie di Mesagne interessate da quella che può essere definita come l’invasione delle strisce blu. I parcheggi a pagamento, infatti, arrivano anche nella città messapica e non sembrano affatto incontrare l’apprezzamento di tutti.
Intanto, perché nel pomeriggio di ieri (1 ottobre), mentre si dipingevano le strisce nei pressi della Villa comunale, un tratto di esse è finito sulle strisce pedonali. Una svista che ha fatto il giro del web, ma che ha una semplice spiegazione: l’attraversamento pedonale in questione andava annerito poiché ne è stato apposto un altro proprio in prossimità dello scivolo, per rendere possibile attraversare la strada anche a chi ha difficoltà motorie.
Ma se ci sono i cittadini che trovano positiva l’introduzione dei parcheggi a pagamento, altri (e sono molti) trovano le strisce blu una trovata per arricchire le tasse comunali.
Le zone interessate dalle strisce blu, che sanciranno la zona di parcheggio a pagamento sono piazza Vittorio Emanuele II, via Manfredi Svevo (da via Marconi a via degli Agnano), via Sasso (primo tratto), piazza IV Novembre, piazza Criscuolo, via Albricci, via D’ocra, via Malvindi, via Roma, corte Tarallo Lavino, via Jacopo da Mesagne, piazza Cavour, piazza Garibaldi, via Panareo (fino a via Eschilo), via Riformati, via Tito Livio (da via Adua a via Riformati), via Farnese, via Labanchi (qui sotto), piazza Conte Goffredo, via Sandonaci (fino al civ. 26), parcheggio antistante liceo Scientifico di via Eschilo, per n. 141 stalli a partire da via Panareo.
Gli unici esonerati dal pagamento del ticket saranno i diversamente abili, che hanno già un contrassegno speciale rilasciato ai sensi dell’art. 188 del Codice della Strada con patente B speciale (che abilita alla guida di autovetture adattate tecnicamente alla disabilità del titolare). In questo computo, quindi, sono escluse tutte quelle vetture che, pur avendo un contrassegno disabili, siano guidate da un accompagnatore del diversabile, che quindi non dovrà provvedere direttamente alla ricerca del parchimetro per ritirare il proprio biglietto. Al Comandante della Polizia Municipale, Bartolomeo Fantasia, toccherà valutare la possibilità di inserire, negli stalli a pagamento, i cosiddetti parcheggi rosa, dedicati cioè alle donne in gravidanza. Un totale, al momento, di 672 posti auto di cui solo 27 per i diversabili.
La decisione di dipingere di blu le strade vicino al centro della città comprese le piazze della parte antica di Mesagne hanno suscitato un coro di no da parte della popolazione, che trova un deciso rifiuto da parte di residenti e commercianti delle zone interessate da un lato e dall’altro dei cittadini che utilizzano le vetture.
Per chi ha attività commerciali, questo è l’ultimo colpo inferto alla già spenta vita commerciale della città, mentre per i residenti, si scatenerà la corsa al posto più di quanto non avvenga oggi. Fattore comune denominatore tra le due categorie, un abbonamento a famiglia (o ad attività) che verrà conferito loro ad un prezzo ridotto rispetto ad una media parcheggi: un tasto dolente per le famiglie del centro storico e per quelle che vivono nelle zone prescelte, che già non reggono la pressione fiscale e, ora, vedono aggiungersi anche questa novità.
A.P.
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